FURCI – È stata Racchiattella all’ultima curva ad aggiudicarsi il Palio del Borgo di Furci. L’insolita gara tra galline (e proprietari) è arrivata alla quarta edizione. A trionfare, per il secondo anno consecutivo, è la rappresentante della contrada Vicenne di Sandro Racciatti. Niente da fare per Pupetta, beniamina dei tifosi proveniente dalla contrada del primo cittadino. Presente, come l'anno scorso, anche un concorrente da Pescara.

L’iniziativa, dell’associazione culturale La Pitech, si è tenuta sabato scorso nel centro storico di Furci. A fare da contorno alla gara vera e propria la creatività dei proprietari delle galline partecipanti addobbate ‘a festa’ e arrivate sul campo di gara con veri e propri box colorati e originali.
Dopo il ritrovo in piazza Beato Angelo il corteo con abiti medievali si è diretto verso il centro storico dov’è stato allestito il tracciato di gara. Le galline devono percorrerlo nel minor tempo possibile, dietro ci sono i proprietari che le ‘sollecitano’ alla corsa. Ognuno ha la propria tecnica, vietato, però, toccare i pennuti concorrenti.
L’allenatore della campionessa rivela: «Il segreto sta nel soffiare!».

Buona presenza di pubblico per una delle tante iniziative del programma estivo. Uno degli spettatori descrive lo spirito che è alla base del Palio: «È una iniziativa simpatica, basta poco per movimentare una giornata estiva».
Ed è proprio questo l’obiettivo degli organizzatori, ancora più chiaro sul tabellone degli eventi stilato insieme alle altre associazioni paesane: R-Estate a Furci.