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L'ignoranza non risparmia neanche 'Sant'Antonio alla Guardiola'

Cumuli di rifiuti disseminati a pochi metri dal santuario

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FRESAGRANDINARIA – Brutta sorpresa per i volontari e i membri del Comitato feste della Guardiola, frazione di Fresagrandinaria, da giorni al lavoro per preparare l’imminente festa di Sant’Antonio (31 maggio e 1 giugno). A pochi metri dal santuario sulle rive del fiume Treste, infatti, sbucano diverse piccole discariche. Come accade in tutto il Vastese, non esiste un genere di rifiuto prediletto, ma c’è un po’ di tutto. Sempre presenti i giochi per bambini che indicano, forse, l’origine dei rifiuti da vecchie cantine o soffitte: i proprietari decidono di fare pulizia, ma inquinando altrove.

I cumuli sono disseminati ovunque: dalla scarpata sotto l’edificio religioso fino al letto del fiume, tra vegetazione e ginestre in fiore. Nelle scorse settimane, racconta il lettore che ci ha segnalato la situazione, numerosi rifiuti erano disseminati anche in punti dove ora scorre l’acqua del Treste, la cui portata è aumentata dopo le ultime abbondanti piogge. Ora saranno già confluiti nel Trigno, se non arrivati già alla foce. Difficile dire se lo scempio è opera di gente del posto o proveniente da altri comuni (come nel caso di Lentella), certo è che, oltre a casi simili, ci sono diverse conferme di abbandoni di sacchetti per strada da quando è cominciata la raccolta 'porta a porta' qualche tempo fa

L’ignoranza non ha rispetto neanche per luoghi sacri da tempo immemore al centro della grande devozione del popolo di Fresagrandinaria e non solo (anche da Lentella e dai paesi limitrofi nei giorni della festa c’è grande affluenza). Ora c'è chi suggerisce l’organizzazione, insieme al Comune, prima di venerdì prossimo, di una giornata ecologica con il coinvolgimento dei ragazzi delle scuole locali per sensibilizzarli al problema.
Con tutta evidenza, per un maggiore senso civico e rispetto per l’ambiente non è rimasto che sperare nelle future generazioni.

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