CELENZA SUL TRIGNO - In libreria, da oggi, l’ultimo libro di Emanuele Felice, lo storico di origini celenzane, docente di economia presso l’Università degli Studi di Bologna. Studioso dei problemi del Mezzogiorno, attribuisce, in questo libro, la responsabilità dell’arretratezza del Sud rispetto al Nord esclusivamente al Sud, ad una classe dirigente erede di una mentalità borbonica che ha pensato esclusivamente a se stessa ed ha escluso  dal progresso e dalla partecipazione vera al potere la massa dei cittadini. Non così il Nord che ha visto una crescita globale grazie ad una migliore integrazione e collaborazione di tutte le categorie sociali. 

Una provocazione? Sicuramente il libro darà spunti a dibattiti sulla stampa e razioni varie da parte dei politici di tutta Italia. Un libro da leggere, per capire, approfondire e, chissà, trarre spunto per una riflessione e un cambiamento di rotta.