Romeo Raimondi è un cinquantaseienne invalido di Palmoli, di cui ci siamo occupati più volte, perché come un moderno Don Chisciotte non s’ arrende di fronte ai provvedimenti Inps e ci va a fondo, impugnandoli e contestandoli, come è nel suo diritto.
Di recente aveva chiesto all’ Istituto (che gli aveva revocato la pensione) le motivazioni del triste provvedimento. L’Inps ha fatto orecchie da mercante, addirittura annullandogli un appuntamento preso. Ma il Raimondi, ha scritto alla Prefettura, spiegando semplicemente i fatti e soprattutto dicendo che era stata violata la norma sulla trasparenza amministrativa.

La Prefettura, dimostrando che c’è un Giudice a Berlino, ha scritto all’ Inps, invitandolo a fornire SOLLECITE NOTIZIE direttamente al Raimondi, ma tenendo informato la stessa Prefettura.
Scommettiamo che l’Inps stavolta risponderà??? Eh sì, l’Inps al rappresentante del Governo risponde, ma al povero invalido no… Pietro Nenni parlava di uno Stato forte coi deboli e debole coi forti. Meno male che stavolta la massima rappresentanza dello Stato in Provincia, ossia la Prefettura, ha dimostrato di saper tutelare i deboli: glie ne va dato atto
