Il 14 maggio 1993, qualcuno tentò di fermarlo, ma non ci riuscì.
Per 34 anni Maurizio Costanzo ha raccontato l’Italia, la sua quotidianità e i suoi momenti più difficili, con passione, competenza e tanto coraggio.
Si è opposto con fermezza alla mafia, seguendo l’esempio del suo amico Giovanni Falcone.
Ha difeso temi importanti come l’autonomia della magistratura dalla politica.
Ha inventato il talk show italiano.
Per questi motivi e tanto altro, è diventato un’icona del giornalismo e della televisione italiana.
Mancherà.