Dopo una lunga malattia, assistito dalle amorevoli cure della moglie Emilia, è venuto a mancare Luciano Petrucci, operaio socialista alla Denso e mio caro amico personale di Dogliola. Luciano è stato un compagno militante di base, che aveva molto creduto al suo partito e che, come tanti della sua generazione, ha visto crollare “il vecchio mondo” rappresentato dai partiti di massa. Insomma, ha fatto in tempo a vedere il dissolvimento delle comunità politiche che, negli anni sessanta e settanta del secolo scorso, avevano fatto pensare che la “forza popolare” potesse essere la protagonista dei cambiamenti storici. In realtà lo è stata, anche se adesso non lo è più. Per questo persone, umili e normali come Luciano, vanno onorate e prese ad esempio, perché hanno cercato di fare quel che diceva Nenni ossia “portare avanti chi era nato indietro”. Grazie Luciano per le lotte e l'impegno militante tuo e dei tuoi coetanei.