«Atti vili che colpiscono a livello intimo e familiare»

Auto incendiata, parla il sindaco di Monteodorisio Catia Di Fabio

Alessio Di Florio
29/05/2025
Attualità
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È scossa e spaventata Catia Di Fabio, sindaco di Monteodorisio, dopo la drammatica notte vissuta insieme alla sua famiglia e aver scoperto la sua auto completamente distrutta dalle fiamme. «Questi atti vili contro i sindaci colpiscono non solo l’amministratore pubblico, mettono a dura prova anche le famiglie» dichiara la prima cittadina.

Sulle cause dell’incendio e sulla sua natura cosa si sente di poter esprimere?

«I vigili del fuoco e i carabinieri stanno lavorando assiduamente dalla notte, non abbiamo ancora una perizia definitiva. Ho sporto immediatamente denuncia – ovviamente contro ignoti perché allo stato attuale non posso minimamente avere idea su chi potrebbe essere stato - ai Carabinieri, giunti sul posto da Vasto e da Cupello, stazione competente anche per il territorio di Monteodorisio. In queste ore sto cercando di mettere tutto a fuoco, è difficile. Il mio primo stato d’animo in questi momenti è di proteggere i miei figli. È stato un atto molto intimo e familiare, arrivare fin quasi al portone d’ingresso di casa è un atto di vigliaccheria, un gesto che va oltre ogni misura. Se è stato doloso volevano mandarmi probabilmente un messaggio molto pesante, toccando quanto è più importante per me ovvero i miei figli».

In piena notte, nel momento in cui ha visto l’auto avvolta e distrutta dalle fiamme, il suo primo pensiero?

«Il mio primo pensiero è stato quello di mettere in sicurezza i miei figli e rassicurarli. La paura sopraggiunge in questi momenti. Ma quello che gli ho voluto insegnare la notte scorsa è stato di non arrendersi mai. Questo ho cercato di insegnare stanotte ai miei figli: stare tranquilli e non avere paura perché il bene ripaga sempre, il male invece lo vediamo sotto i nostri occhi e chi è stato la pagherà. Se l’incendio è stato doloso e c’è qualcuno che lo ha appiccato confido nelle indagini dei Carabinieri che sono al lavoro dalle ore immediatamente successive e non ci hanno mai lasciati soli. sono una persona che esprime liberamente il proprio pensiero perché credo molto nella democrazia e nella libertà delle idee e dei pensieri. Quando ho agito da sindaco, da madre, da donna, da cittadina cerco di essere il più possibile sincera e trasparente. Facendo così a volte si dicono o si fanno cose che non piacciono a tutti». 

 

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