Riconoscimenti per il "Teatro del Sangro"

Grande soddisfazione espressa dai direttori artistici Angelucci Marino e Gesini e dal presidente Marsilio

Alessio Di Florio
30/08/2025
Cultura
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Importante riconoscimento nazionale per il “Teatro del Sangro” diretto da Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini: è stato proclamato “teatro stabile” e il Ministero della Cultura lo ha promosso a “Centro di produzione teatrale”. È il primo a ricevere questo riconoscimento in provincia di Chieti e il terzo in Abruzzo dopo il Teatro Stabile d’Abruzzo dell’Aquila e il Florian Metateatro di Pescara. Teatro con sede al Teatro Studio di Treglio, al Teatro Comunale “Antonio Di Jorio” di Atessa e al Teatro Comunale di Fara San Martino, continuando il lavoro di produzione e pedagogia del progetto Teatro Studio sulle città di Lanciano e Vasto.

«Il Teatro del Sangro nasce come compagnia teatrale nel 1998. Dal 2000 a tutt’oggi ha prodotto oltre trenta spettacoli in collaborazione, co-prodotti e prodotti direttamente dal Teatro Stabile d’Abruzzo. Dal 2006 dirige e gestisce il Teatro Studio di Lanciano/Treglio, un teatro da cento posti dove realizza numerose attività per la diffusione della cultura teatrale nel territorio frentano. Dal 2012 dirige e gestisce il Teatro Studio di Vasto, un centro dove realizza una scuola di teatro e diverse attività per la diffusione della cultura teatrale nel territorio vastese – ricordano i promotori  - La compagnia Teatro del Sangro in Sudamerica (Argentina, Uruguay e Paraguay) dal 2014 a tutt’oggi realizza un importante progetto di diffusione del teatro italiano, allestendo cinque produzioni (“Tanos”, “Arturo lo chef in sudamerica”, “Hermanos”, “Familia Paone”, “Stéfano” di Armando Discepolo e “Grigia assenza” di Roberto Tito Cossa) in collaborazione con il Teatro Stabile d’Abruzzo. In questi undici anni di lavoro in Sudamerica il Teatro del Sangro è stato invitato in tournée dall’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires ed ha ottenuto l’importante riconoscimento “tournée all’estero” dal Ministero della Cultura».

Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente della Regione Marco Marsilio. «L’ingresso del Teatro del Sangro nell’ambito delle ‘stabilità’ nazionali è motivo di orgoglio per l’Abruzzo intero e soprattutto è la conferma di come si possa fare cultura con successo nella nostra regione - ha dichiarato Marsilio - si premia un percorso che, pur coltivando e mantenendo con pervicacia un profondo radicamento nei territori, ha messo in scena l’Abruzzo rappresentandone personaggi, storie e cultura, dando alla luce produzioni di qualità molto apprezzate anche all’estero e segnando l’affermazione del ‘modello Abruzzo’ anche Oltreoceano».

«Un riconoscimento che premia una scommessa che abbiamo fatto oltre venti anni fa: investire sul nostro territorio, creare qui il teatro e la scuola di teatro che avevamo in mente – hanno sottolineato i direttori artistici Angelucci Marino e Gesini - sperimentare qui in provincia di Chieti elementi di innovazione per tutto il sistema teatrale».

«Un riconoscimento che premia un progetto che ha sempre puntato sulla professionalità del lavoro culturale e sulla sua “sostanza artistica”, convinti che porre al centro del nostro agire da un lato l’artista e dall’altro la cura per il pubblico, consentisse al nostro teatro di essere autenticamente popolare, di avere “successo”, nel senso di produrre dei cambiamenti nella vita delle persone – hanno aggiunto Angelucci Marino e Gesini - Per questo vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno fatto e faranno parte di questa comunità teatrale, le istituzioni che ci hanno sostenuto, le persone che non ci hanno mai abbandonato anche nei momenti più difficili».

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