Vengono pubblicate in questa sezione le opere vincitrici del primo premio letterario 'Cesare De Horatiis' di Furci.
La seguente poesia si è classificata al terzo posto della sezione dedicata alla Scuola Secondaria di Primo grado.
Castiglione mio, di Angelica Sciartilli (Istituto Comprensivo di Castiglione Messer Marino)
Castiglione Mio
che sulla montagna te ne stai
con la forma a “C” che hai
splendi d’incanto
e sognare ci fai.
Variopinto ed accogliente sei
e per i forestieri
appari qualcosa di sorprendente.
Quando di notte le luci si accendono
appari proprio un bel paesello.
Qui c’è tanta armonia ed allegria,
tanto da chiamare le anziane tutte “zie”.
Siamo tutti amici e felici
con sogni condivisi.
Le tue vie interne
son strette e belle
porte e finestre sempre più chiuse
e le case di sassi
sempre più vuote.
La neve d’inverno cade lentamente
e il vento di bufera
ulula tra le fessure di porte e finestre.
Il paese viene avvolto
da una luminosa coltre bianca
che ci protegge e ci rinfresca.
L’estate le piazze
son dominate
dagli schiamazzi e dalle risa dei bambini
che giocano felici e vicini.
Le vecchiette
sedute sulle loro seggiole
si riscaldano al sole
e raccontano le storie di ieri e di oggi
che il vento porta verso il cielo infinito del paese mio.