'Scialacca' di Kristine Maria Rapino apre 'Crocevie -Festival di Letteratura e Dintorni' a San Salvo

Lorenzo Saturni
25/10/2025
Cultura
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'Scialacca' di Kristine Maria Rapino ha aperto con buoni riscontri a San Salvo la prima edizione di ‘Crocevia - Festival di Letteratura e Dintorni’, nella cornice della Sala Leone Balduzzi della Porta della Terra.

Al centro del primo appuntamento della rassegna culturale il secondo romanzo dell'autrice abruzzese. Scialacca” è un libro che racconta una storia di resilienza e diversità, toccando con grande sensibilità il tema dell’albinismo. Un tema caro all’autrice, che da anni fa parte di un’associazione impegnata nella sensibilizzazione su questa condizione e porta nelle scuole testimonianze e messaggi di inclusione e consapevolezza.

Kristine Maria Rapino è stata intervistata dal prof. Emanuele Di Nardo, rispondendo in modo preciso e attento alle tematiche trattate nel libro. L’autrice ha emozionato il pubblico con la sua umanità e la sua forza narrativa, offrendo un racconto autentico e ricco di speranza. Tanta la partecipazione e la risposta del pubblico, con numerose associazioni presenti e tanti libri venduti: segno di un forte interesse e di una comunità viva, che ama la cultura e il dialogo.

“Abbiamo preso spunto dai personaggi principali del testo per parlare di tematiche come la disabilità, lo sguardo dei bambini, la bellezza infinita del nostro territorio, il bene e il male, i giovani, il futuro, la speranza e gli ultimi”, ha rimarcato Di Nardo.

Grazie al contributo di Molière Bistrot Caffè Letterario, di Marianna Della Penna e dell’Associazione Italiana Sommelier e al calore delle tantissime persone presenti, una serata di vera condivisione culturale.

Ad aprire l'incontro i saluti della consigliera delegata alla Cultura del Comune di San Salvo Maria Travaglini sottolineando come la "lettura può aprire orizzonti di Cultura".

"Desidero ringraziare di cuore - ha infine concluso Travaglini - l’autrice Kristine Maria Rapino per un momento così sentito e intenso. Il suo messaggio di resilienza e di sensibilità ha toccato tutti noi, ricordandoci il valore dell’ascolto e dell’empatia. Grazie al professor Emanuele Di Nardo, al pubblico numeroso e partecipe e a tutte le realtà associative che hanno reso speciale questa prima serata. Vi aspettiamo al prossimo appuntamento del Festival, giovedì 7 novembre alle ore 18 alla Porta della Terra con Antonello Barone e il suo libro “Molise a due voci – intervista a Lino Del Cioppo” (Ianieri Edizioni)".

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