Raiano ha accolto con entusiasmo l’Infiorata all’Uncinetto, progetto nato a San Salvo e diventato simbolo di creatività, fede e impegno comunitario. L’iniziativa, promossa dalla Pro Loco locale, ha visto la partecipazione del gruppo delle “uncinettine”, che da settembre lavora alla realizzazione di pannelli decorativi interamente fatti a mano.
La Chiesa di Santa Maria Maggiore ha ospitato l’allestimento: metà dei pannelli sono stati esposti sui gradini esterni, mentre la parte più significativa — dedicata al Giubileo, ai santi e ai fiori — ha trovato spazio tra le navate, creando un’atmosfera intensa e suggestiva.
Momento centrale della giornata, l’inaugurazione del pannello dedicato a San Venanzio, patrono di Raiano, benedetto dal parroco don Daniel alla presenza dei presidenti delle due Pro Loco. Un gesto che ha unito simbolicamente le due comunità nel segno della tradizione e della devozione.
La delegazione di San Salvo ha poi visitato l’Eremo di San Venanzio, accompagnata dal presidente della Pro Loco di Raiano, che ha illustrato la storia e il significato del luogo. A chiusura dell’incontro, le “uncinettine” hanno donato una tela raffigurante il logo dell’associazione ospitante, realizzata con fiori all’uncinetto, come segno di gratitudine e amicizia.
La giornata si è conclusa con una degustazione di olio novello presso la sede UNPLI L’Aquila, tappa finale di un percorso dedicato ai frantoi locali.
«Questa giornata è stata per noi fonte di grandi emozioni – ha commentato la presidente Maria Sabatini – e vedere il nostro pannello giubilare esposto per la prima volta all’interno di una chiesa è stato toccante. Ringrazio tutte le uncinettine che hanno lavorato a questo progetto da settembre, e naturalmente il presidente e tutto lo staff della Pro Loco di Raiano per l’accoglienza».
L’Infiorata all’Uncinetto prosegue il suo viaggio: tra un paio di settimane sarà protagonista a Lanciano, in occasione di un nuovo evento dedicato all’arte e alla tradizione.
Servizio di Ercole d'Ercole