GISSI - Si apre una fase d'incertezza per i circa 30 operai della Valtek di Gissi. L'azienda ha un contratto d'affitto all'interno della Valsinello, fallita nel maggio scorso. Qualche giorno fa l'ufficiale giudiziario ha apposto i sigilli al capannone impendendo, quindi, l'accesso ai lavoratori.
L'azienda aveva già chiesto e ottenuto una proroga delle procedure seguite al fallimento per consentire ai propri dipendenti (alcuni dei quali 'assorbiti' dopo la chiusura della Valsinello) di continuare a lavorare.
Questa mattina i sindacati hanno incontrato i lavoratori. Mario Codagnone (Fiom Cgil) spiega: «Lavoriamo nella direzione di chiedere al giudice del Lavoro e al curatore fallimentare di venire incontro ai lavoratori della Valtek concendendo una proroga al contratto. A rischio ci sono circa 30 posti. L'azienda aveva già richiamato alcuni ex Valsinello e, a seconda delle commesse, ne stava impiegando altri».
Per ora, in attesa di sapere se la richiesta verrà accolta, sarà attivata la cassa integrazione ordinaria per alcune settimane.