S.E. Mons. Bruno Forte si appresta a chiudere ufficialmente la visita pastorale nella vicaria di Gissi il 5 dicembre con una celebrazione solenne presso il Santuario del Beato Angelo a Furci. Padre Bruno, come ama farsi chiamare, ha iniziato oggi il weekend conclusivo della visita pastorale recandosi nelle comunità di Furci e San Buono, le uniche due della zona a conservare le reliquie di un Santo e di un Beato autoctoni. Questa mattina l'Arcivescovo ha rivolto un saluto affettuoso e allegro alla comunità scolastica di Furci. Sollecitato poi dalle domande degli studenti, ha rivelato che, guardando alle comunità del medio-alto vastese, le sue maggiori preoccupazioni sono rivolte in primis al cammino spirituale e subito dopo alle condizioni di vita dei suoi diocesani. In particolare ha fatto riferimento al tema del lavoro come esigenza prioritaria e ad un suo impegno diretto per scongiurare la paventata chiusura della Golden Lady, fabbrica della zona industriale gissana. La visita a Furci prevede diversi momenti di incontro con la popolazione, il più importante dei quali è previsto per questa sera alle ore 21 presso la sala-teatro Beato Angelo: saranno presenti l’intera cittadinanza e le rappresentanze delle associazioni paesane. Prima della cerimonia conclusiva della domenica, nella giornata di sabato Mons. Bruno Forte si recherà nella comunità di San Buono, farà visita agli ammalati e amministrerà le Cresime a Furci.