La Confederazione Italiana Agricoltori, con il contributo della Camera di Commercio della Provincia di Chieti realizza un Progetto per la organizzazione di una rete di Agriturismi di qualità nella provincia di Chieti al quale sono stati invitati tutti gli Agriturismi indipendentemente dall’Associazione di appartenenza. Il progetto ha come finalità quello di contribuire a consolidare una rete di Agriturismi di qualità attraverso iniziative di Formazione e informazione, l’introduzione di un sistema volontario di certificazione di qualità, il miglioramento di servizi erogati alle Aziende stesse e iniziative di marketing collettivo.
In allegato proponiamo locandina e Comunicato stampa della premiazione della Ricetta della Tradizione nell’ambito del Progetto per l’organizzazione di una Rete di Agriturismi di Qualità. L’iniziativa si terrà nel pomeriggio di Giovedì 9 Luglio a Scerni presso l’Agriturismo “Fattoria dell’Uliveto – Accademia della Ventricina”.
IL PROGRAMMA:
Giovedì 9 Luglio, presso l’Agriturismo “Fattoria dell’Uliveto – Accademia della Ventricina”, a Scerni sarà presentato alla stampa il Progetto con la seguente scansione:
Ore 17,00 Presentazione alla stampa, ai portatori di interesse e alle Aziende agrituristiche del
Progetto con le iniziative già realizzate e quelle che seguiranno.
Ore 18,00 Illustrazione della proposta turistica in costruzione che verrà compiutamente definita in
occasione della Fiera Agroalimenta a Lanciano.
Ore 18,15 Insediamento della commissione di valutazione del Concorso.
LA RICETTA DELLA TRADIZIONE basato sulle ricerche fatte sul territorio dall’Associazione Donne in
Campo elaborate poi dal Prof. Stoppa nel libro “Il cuore della Rondinella”**.
Ore 19,00 Premiazione del concorso LA RICETTA DELLA TRADIZIONE basato su piatti elaborati dagli
Agriturismi aderenti al Progetto
Ore 19,30 Buffet a base dei piatti elaborati dagli agriturismi.Da alcuni anni si parla dell’adozione di un oggettivo sistema di Classificazione delle Aziende agrituristiche basato su criteri omogenei.
IL PROGETTO:
Il Ministero dell’Agricoltura – MIPAAF – ha elaborato una “procedura di classificazione” al fine di inquadrare le caratteristiche di ciascun Agriturismo all’interno di 7 sezioni tematiche.
In ogni sezione tematica sono definite varie caratteristiche ed un punteggio corrispondente a ciascuna di queste. Sommando i punteggi si arriva al numero che identifica il livello di qualità dell’Agriturismo e lo fa collocare in una delle categorie, a qualità crescente, stabilite.
I simboli della qualità sono i girasoli il cui numero rende immediatamente visibile al Consumatore, così come le stelle per gli Alberghi, la qualità del prodotto che vanno ad acquistare.
E’ indubbio che la fisionomia dell’Agriturismo, così come delineata negli anni ’90 del secolo scorso, si sta modificando: sia i Consumatori che le disposizioni di Legge richiedono all’Imprenditore di migliorare alcuni aspetti della conduzione aziendale mantenendo intatto quanto di buono è insito nella filosofia dell’Agriturismo: un contatto diretto tra “Contadino” e “Cittadino”, uno scambio di cultura, tradizioni e anche ricette antiche, la possibilità di acquisto diretto in Azienda. Il Produttore ha l’obbligo (legislativo ma anche morale ed economico) di far sapere al Consumatore quanto di buono, positivo e di qualità egli mette in campo: si tratta in effetti di autodescrivere la propria qualità.
Realizzare il tutto è possibile attraverso la messa in campo del progetto, in fase di realizzazione, che ha come obiettivo quello di rendere visibile la qualità dei migliori Agriturismi e di farli apprezzare agli attuali clienti ed apprezzare a quelli potenziali.