Il vetro della bacheca del PD, alla quale era affisso copia dell’articolo di “Il Centro” sul rinvio a giudizio del sindaco, è stato sfondato durante la notte scorsa. E’ il secondo atto vandalico che segue quello di appena un mese fa, quando nella vigna di un tranquillo pensionato sono stati tagliati i fili di ferro che sostengono le viti, forse per dispetto o intimidazione o vendetta. Questa volta un salto di qualità con un chiaro e preciso significato: la bacheca è lo strumento attraverso il quale l’opposizione fa conoscere il suo pensiero alla cittadinanza. “Evidentemente - afferma Antonio Petrella, consigliere comunale del PD - non hanno più argomenti se ricorrono a questi mezzi”. C’è da augurarsi che l’amministrazione comunale e il gruppo “Insieme per Celenza”, che sostiene la maggioranza, prendano le distanze e condannino questo atto che si qualifica da solo. http://www.dal-campanile-di-celenza.ilcannocchiale.it/