Palmoli in festa: 16-26-27 luglio

Il programma dei tre giorni di festa

Medea Tilli
07/07/2016
Tradizioni
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Palmoli si prepara a rinnovare i tradizionali festeggiamenti in onore della Madonna del Carmelo e di S.Anna e S. Gioacchino e nei giorni 16- 26 e 27 luglio. Un appuntamento immancabile per i Palmolesi vicini e lontani che fanno ritorno al ‘borgo natìo’, ma anche per quanti, curiosi o affezionati visitatori del paese in queste giornate, sono rimasti colpiti dall’entusiasmo e dall’amore con cui ogni palmolese si prepara alle “feste di Luglio” : a cominciare dal grano e dai fiocchi celesti e gialli che colorano le strade e le piazze, a ricordo della regalità e della purezza della Vergine; dalle vetrine addobbate con grano e con conche; dalle giornate spese dagli abitanti del posto per preparare i carri, i cesti con i doni, le celebrazioni, le processioni. E attrattiva gustosa sono senz’altro le tavole della festa di ogni famiglia, che non faranno mancare la ‘ventricina’, magari la prima dell’anno ad essere mangiata ‘pì  unoùre d’la Madònn’ (per onore della Madonna)!

 Il “Comitato Feste Palmoli”, la “Parrocchia S. Maria delle Grazie” e l’intera comunità anche quest’anno stanno curando con particolare attenzione soprattutto la tradizionale “Sfilata delle Pacchianelle” del 27 luglio, fiore all’occhiello delle festività palmolesi. Essa consiste in una sfilata di carri addobbati con grano e prodotti tipici, con persone di ogni età vestite in abiti contadini da ‘pacchianella’ (nome in riferimento soprattutto all’abbigliamento colorato e ‘pacchiano’ delle popolane, con le tipiche gonne dai bordi ricamati con fantasie a fiori o a uccellini, la ricca collana detta ‘crùaje’ ,  il fazzoletto  attorcigliato  – attùrchjiùite- sul capo  e il grembiule – la mandìre- decorata a merletti o intagli) .

Non mancano canti e balli tradizionali a suon di ddu bott (l'organetto), spesso accompagnati da un buon bicchiere di vino casereccio o da una scrippella  che le pacchianelle dai carri distribuiscono ai presenti, a ricordo de la culazjiòn’ e la viv’tèll (della colazione e della bevutina) che si facevano nei campi a metà mattina, per affrontare al meglio la calura e la fatica della mietitura. Il corteo delle ‘pacchianelle’ è dunque offerta di primizie e doni alla Vergine Maria, che saranno poi venduti all’asta in P.zza Marconi nel pomeriggio, nella classica manifestazione de li bbannimìnd’  ("dare il bando") con cui viene annunciata l'asta per la vendita col bando (da noi uma volta si usava annunciare per es la vendita di qualcosa col suono di trombetta). C'era un sig che per le vie del paese girava suonava e annunciava ad esempio la vendita di porchetta.

Durante la manifestazione infatti un banditore dice presentando un primo dono da vendere:" 10€ e uno!( cioè la prima offerta). Poi quando la vendita è aggiudicata al miglior offerente la conclude col suono di tromba. la stessa che si usava una volta per"iettá lu buènn" ( dare un annuncio pubblico)

La devozione cristiana ha così sostituito le antiche feste pagane della mietitura e della fertilità. I covoni di grano sono espressione di ringraziamento nell’abbondanza e richiesta di benedizione e protezione per il ciclo stagionale che verrà. Sotto il Manto di Maria i palmolesi pongono gioie, dolori e fatiche di un intero anno e le loro speranze per il futuro. La gran partecipazione dei bambini è inoltre espressione di dedicazione delle nuove generazioni alla protezione della Vergine.

L’effige della Madonna del Carmelo (venerata nell’omonimo santuario in Palmoli) accompagnerà in processione il corteo delle Pacchianelle: è la novità apportata quest’anno che certamente sarà motivo di emozione e forte partecipazione per l’intero popolo palmolese, che ha in questa manifestazione di fede e amore per le tradizioni l’emblema della propria identità.

Nell’augurare buone festività ai Palmolesi e ringraziando il Comitato Feste per l’impegno profuso nella buona organizzazione degli eventi, ne pubblichiamo il programma :

15 luglio: ore 20:30 veglia di preghiera in preparazione alla festa presso il Santuario della Madonna del Carmine.

16 luglio – Solennità della Madonna del Carmine :

ore 16:30 apertura della festa con esibizione del complesso bandistico Città di Furci diretto dal maestro Giuseppe Di Santo per le vie del paese

ore 19.00 S.Messa all’aperto presso il santuario Madonna del Carmine e a seguire processione verso il paese accompagnata dalla banda e fuochi pirotecnici

ore 22:00 in P.zza Michele Pinti esibizione dell’orchestra “La Corrida di Osvaldo- Dilettanti allo sbaraglio” con PRIMA RASSEGNA della “DDU BBOTT”

*Dal 17 al 25 luglio : presso la Chiesa Parrocchiale “S. Maria delle Grazie” novena in onore della Madonna SS. Del Carmine

26 luglio: Solennità di Sant’Anna e San Gioacchino:

ore 8:00 apertura della festa con il complesso bandistico Città di Conversano (BA) e relativa matiné in Piazza Umberto I alle ore 10:00

ore 11:30 Santa Messa in “S. Maria delle Grazie”

ore 18:00 Santa Messa in “S. Maria delle Grazie” e a seguire processione con la statua di Sant’Anna per le vie del paese, accompagnata dal complesso bandistico

ore 21:30 in P.zza Umberto I gran concerto bandistico Città di Conversano diretto dal Maestro Angelo Schirinzi

27 luglio – Festa della Madonna del Carmine:

ore 8:00 apertura della festa con rintocchi di campane e fuochi pirotecnici

ore 8:30 processione con la statua della Madonna dalla chiesa “S. Maria delle Grazie” verso il corteo delle Pacchianelle in Via Roma, accompagnata dal complesso bandistico Città di San Severo

ore 9:00 Tradizionale Sfilata delle Pacchianelle lungo le vie del paese, impreziosita e accompagnata dal carro che trasporterà la statua della Madonna del Carmine

ore 10:00 arrivo della Pacchianelle presso la Villa Comunale e rinfresco . Processione verso la chiesa parrocchiale

ore 11:30 S. Messa in “S. Maria delle Grazie”

ore 15:30 ‘ li bbànnimìnd’ : tradizionale vendita all’asta dei donativi offerti alla Madonna del Carmine

ore 18:30 S.Messa in “S.Maria delle Grazie” e processione di ritorno della Madonna verso il santuario con fiaccolata, accompagnata dal complesso bandistico Città di San Severo, diretto dal Maestro Antonello Cicconi; fuochi pirotecnici

ore  22:30 in P.zza Michele Pinti BIANCA ATZEI in concerto

ore 24:00 estrazione della lotteria e fuochi pirotecnici in chiusura della festa presso il Castello Marchesale .

        

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