Venerdì 31 maggio si è concluso il Progetto “Tutti per Uno, Uno per Tutti” promosso dall’Associazione Emily Abruzzo e dall’Ente d’Ambito del Vastese con la premiazione dei lavori realizzati dalle Scuole che hanno partecipato al percorso formativo.
La classe IIB della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Omnicomprensivo “G.Spataro”di Gissi è risultata prima classificata e ha ricevuto un premio di € 200,00.
Grande soddisfazione per gli alunni e per gli insegnanti che sono sempre impegnati in attività educative di rilievo per promuovere la vera crescita di cittadini responsabili e attivi.
La classe in un cartellone ha raccolto racconti, poesie, decalogo per la sicurezza in rete e disegni per mostrare l’insegnamento da dare sul fenomeno del Bullismo e del Cyberbullismo.
Gli alunni si sono sempre rilevati sensibili all’argomento e sono consapevoli delle potenzialità e dei limiti della rete, oltre a capire il bisogno di avere relazioni sincere e di evitare discriminazioni.
Il decalogo prodotto riassume perfettamente il lavoro svolto:
1)Se sei vittima di bullismo chiedi aiuto ad un insegnante, amico, genitore per avere il loro appoggio.
2)Se ricevi richieste d’incontri sui social da sconosciuti, non accettare e segnala per sicurezza.
3)Se sei testimone di una scena di bullismo, testimonia perché la vittima può denunciare anche coloro che hanno assistito.
4)Evita di escludere un compagno della tua classe mettendolo in ridicolo perché ne può risentire la sua salute.
5)Non condividere sui social foto o opinioni private di un tuo compagno senza la sua autorizzazione.
6)Non provare vergogna di ciò che ti è accaduto in passato: può aiutare altri a prendere coraggio e trovare il modo per fermare queste azioni scorrette.
7)Il bullismo è un reato! Ci sono conseguenze per questi atti.
8)Cerca un modo per sfogarti attraverso lo sport, la musica…
9)Se vuoi affiancare qualcuno scegli la vittima perché basta una persona per cambiare questo mondo violento.
10)Non dobbiamo non essere bulli solo per paura delle conseguenze… E’ più divertente se si ride insieme, invece di ridere degli altri!
Il bullismo,come ogni altra forma di violenza,va abolito perché nessuno è superiore agli altri, per questo dobbiamo accettarci per come siamo, anche se siamo più ``deboli´´, anche se abbiamo il colore della pelle diverso da quello degli altri…
Dobbiamo accettare noi e gli altri anche per le diversità, perché il mondo sarebbe noioso se fossimo tutti uguali!