Guida al rilevamento del DNA attraverso le impronte digitali

18/11/2020
Attualità
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Il rilevamento delle impronte digitali per l’estrazione del DNA consente di creare un profilo genetico mediante estrazione delle cellule da un’impronta digitale. Se desideri capire come funziona questo processo e come può aiutarti nelle tue ricerche genealogiche, leggi la nostra guida e rivolgiti a DNA Weekly per la scelta di un test del DNA che ti permetta di accertare le tue origini italiane. Grazie a DNA Weekly potrai confrontare i test presenti sul mercato per scegliere quello più attendibile e adatto alle tue esigenze.

Il termine DNA si riferisce al codice genetico del corpo umano. Tale codice genetico può essere estratto partendo dalle impronte digitali di un individuo, come mostrato in diverse serie TV di genere poliziesco. Tale procedura è resa possibile dal fatto che ogni essere umano sul pianeta ha impronte digitali uniche. Anche nel caso di una coppia di gemelli omozigoti e quindi identici, i due fratelli hanno comunque impronte digitali diverse. Quindi, le tue impronte digitali sono uniche e nessun altro individuo le avrà uguali alle tue (https://www2.le.ac.uk/offices/press/for-journalists/code-of-a-killer-1/a-beginners-guide-to-dna-fingerprinting).

Per questo esiste un test che consente di estrarre il DNA tramite il rilevamento delle impronte digitali. Una volta rilevata, l’impronta digitale viene analizzata in laboratorio per l’estrazione delle cellule che vengono poi mescolate con altri materiali. I tecnici potranno risalire al proprietario dell’impronta grazie all’analisi dei marcatori. L’estrazione del DNA dalle impronte digitali richiede tipicamente solo un piccolo numero di cellule e consente di utilizzare le impronte di qualsiasi dito.

 

Come estrarre il DNA da un'impronta digitale

Ora ti starai chiedendo con quale procedura i tecnici riescono ad estrarre le cellule del DNA dalle tue impronte digitali. Una volta rilevate le impronte, queste vengono portate in laboratorio per l’estrazione delle piccole cellule che contengono. Queste cellule permettono di risalire esattamente al DNA della persona a cui appartengono le impronte.

I tecnici si occupano anche di mescolare le cellule con un enzima che permette di estrarre il DNA dell’individuo da quelle cellule. Il DNA verrà poi mescolato con un tipo speciale di gel e la combinazione applicata ad uno speciale strumento all'interno di una sonda radioattiva (https://www.genome.gov/genetics-glossary/DNA-Fingerprinting#:~:text=DNA%20fingerprinting%20is%20a%20laboratory,evidence%20came%20from%20that%20suspect.).

 

Impronte digitali e DNA familiare

Il corpo umano contiene una serie di marcatori genetici e cromosomi. Anatomicamente metà del tuo codice genetico proviene dalla linea materna e metà dalla linea paterna. Potresti avere alcune mutazioni genetiche che si sono verificate quando questi geni si sono mescolati. Questo rende il tuo DNA unico e assicura che nessun altro sul pianeta abbia la tua stessa composizione genetica.

Il DNA raccolto da un'impronta digitale può fornire marcatori a sufficienza per aiutare i tecnici a identificare persone strettamente imparentate tra loro come genitori e fratelli (https://www.britannica.com/science/DNA-fingerprinting).

Cosa rivelano le tue impronte digitali

● Sesso: i ricercatori che lavorano nel Regno Unito hanno scoperto di poter usare l’estrazione del DNA dalle impronte digitali come mezzo per identificare il sesso dell'individuo a cui appartiene un’impronta. Dalle impronte è possibile identificare un individuo come uomo donna.

● Regione: alcuni dei test eseguiti oggi possono rivelare la provenienza della persona. Questo tipo di test viene spesso eseguito su corpi deceduti che non hanno lasciato alcun documento d'identità. Conoscere la regione, lo stato o il paese in cui la persona viveva una volta può darti molte informazioni.

● Campioni multipli: i tecnici di laboratorio possono anche effettuare dei test che aiutino a determinare se un'impronta presenta DNA appartenente a due o più persone (https://www.nature.com/scitable/topicpage/forensics-dna-fingerprinting-and-codis-736/).

I tuoi campioni di DNA possono essere diffusi?

Una delle principali preoccupazioni delle persone è che le aziende che effettuano i test del DNA potrebbero diffondere le loro informazioni, ad esempio condividendole con la polizia. La maggior parte dei test richiede l’uso di un campione di saliva ma alcune aziende accettano invece un tampone della vostra guancia. Questi kit sono un ottimo modo per scoprire se hai dei parenti che non conoscete e che vivono in altri paesi. Se però leggi la scritta in piccolo sulla confezione del kit, potresti scoprire che l'invio di un campione dà all'azienda il permesso di vendere o condividere i tuoi dati.

Il Genetic Information Nondiscrimination Act del 2008 vieta ai datori di lavoro di licenziare e non assumere lavoratori a causa dei loro geni. Questa legge non impedisce però alle aziende di fornire le tue informazioni ad altri. La polizia ha usato il DNA per identificare un serial killer conosciuto come il Golden State Killer e il Night Stalker originale nel 2018, dopo aver confrontato il suo campione di DNA con un campione fornito da un parente stretto di una società di analisi. Quindi, esiste la possibilità che i vostri campioni vengano utilizzati dalla polizia a scopo di indagine

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