Non è la prima volta che a Fresa accadono episodi del genere: già molte e molte volte, in passato, gli animalisti e i proprietari degli animali, hanno dovuto fare i conti con questa che pare essere diventata una consuetudine.
Purtroppo, per anni ,anche in altri piccoli centri, questa è stata ed è pratica consueta nei confronti di cani e gatti che si trovano nel territorio Comune. Anche se l' avvelenamento di un animale è considerato un reato, questa continua ad essere una prassi ormai troppo radicata in questo piccolo centro di appena 1000 anime. Eppure, nonostante il periodo difficile che si sta attraversando, nel quale, da principio, si pensava che ne saremmo usciti migliori, pare che nulla sia migliorato nel cuore di questo genere di uomini poiché , non solo nulla è cambiato, ma ci sta da chiedersi, seriamente, che se una persona è capace di compiere un gesto così incivile e ignobile nei confronti di un cane (un essere vivente innocuo che dà un amore smisurato,sconfinato ed incondizionato) resta difficile immaginare cosa, questa persona, potrebbe fare ad un essere umano in un momento di attrito. Sicuramente il cane prima di mangiare il pasto avvelenato sarà anche corso incontro a questo uomo vigliacco scodinzolando e con gli occhi pieni di gioia!
Intanto la persona che si prendeva cura di questa anima, ha sporto già denuncia affinché si continui ad indagare per poter incastrare il colpevole e porre fine a questo stato di cose, considerando che si è a conoscenza già di qualche indizio . Fresagrandinaria ultimamente , nonostante sia stata scenario di numerose e belle iniziative, purtroppo pecca ancora di inciviltà sotto questo aspetto, e se il grado di civiltà di un popolo si può vedere da come tratta gli animali, in questo caso la strada verso la civiltà è davvero ancora molto lunga e non solo qui