L’amministrazione comunale di Lentella, , guidata da Carlo Moro (Pd), non si opporrà al progetto eolico che la riguarda. La posizione uscita dal consiglio comunale di ieri è abbastanza chiara: 10 «Sì» – tra cui uno dell’opposizione – e 2 «No». Il parere dell’assise civica non è vincolante, ma è innegabile che sia di un minimo rilievo per la società promotrice.
La Api Nòva Energia intende realizzare un parco eolico da 24 Mw: 8 aerogeneratori da 3 Mw l’uno equamente distribuiti nei territori di Lentella e Cupello. Se il progetto incasserà anche il «Sì» del comitato di Valutazione d’Impatto Ambientale, le quattro torri lentellesi sorgeranno sui crinali collinari che affiancano la statale Trignina, in località Costa di Toro, Macchie e Colle Miralagno. Le pale previste sono tra le più grandi sul mercato. Il modello è il V112 della Vestas, 119 metri di altezza più 112 metri di diametro del rotore.
La seduta di ieri segue diversi incontri con cittadinanza e rappresentanti delle associazioni lentellesi. I dubbi espressi dai consiglieri di minoranza che si sono opposti riguardano soprattutto l’impatto negativo che impianti di questo tipo potranno avere sul turismo.
Il turismo è tra i punti toccati anche nell’osservazione presentata dal Centro studi per la cultura e l’ambiente della montagna vastese. Su tale questione – anche in una delle precedenti occasioni – le posizioni non si sono avvicinate, con gli amministratori convinti che una scelta simile non pregiudichi il settore turistico.
Ora la decisione ultima spetta al comitato Via che valuterà gli aspetti tecnici e tutte le osservazioni (tra cui quella del Wwf sull’interferenza con le rotte dell’avifauna presente).
Gli amministratori lentellesi non hanno mai fatto mistero della volontà di proseguire sulla strada delle energie alternative tracciata qualche anno fa con l’impianto fotovoltaico sulla biblioteca comunale e l’illuminazione stradale a led. Lo ha ribadito ieri anche l’assessore Gianni Cordisco, che ha la delega sia all’Ambiente che al Turismo: «Non abbiamo mai pensato di poter risolvere i problemi del mondo con l’eolico a Lentella, ma vogliamo fare la nostra parte nelle scelte in materia di energia della Comunità Europea. Non pensiamo che turismo ed eolico siano incompatibili. Se il progetto non dovesse essere approvato dal Via, di certo non ci strapperemo le vesti».
Di seguito il video dell’assemblea pubblica del 3 novembre scorso.