Con una nota inviata agli organi di stampa, ieri, il presidente del Consiglio comunale di Vasto, Giuseppe Forte, ha invitato alle dimissioni il presidente della Regione, Gianni Chiodi (in qualità di commissario per la sanità), il direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Francesco Zavattaro e altri dirigenti della Regione.
Motivo? L'irrealizzabilità del cosiddetto Ospedale di comunità di Gissi inaugurato il 3 agosto scorso.
Il riferimento è alla nota che il 23 novembre scorso il dirigente del Servizio Direzioni Politiche della Salute della Regione, Rossano Di Luzio, ha inviato ai vertici dell'ente in risposta alla domanda di Autorizzazione dell'ospedale di Comunità di Gissi. A quanto pare, tale tipo di struttura non sarebbe previsto nella programmazione regionale, per questo non si sarebbe potuto procedere alla sua realizzazione.
«Una notizia clamorosa – commenta Giuseppe Forte – che non può passare in secondo piano. Chiodi lo ha inaugurato senza che fosse contemplato nella programmazione regionale. Qui si continua a scherzare con la salute dei cittadini e soprattutto con i servizi che ad essi devono essere assicurati. Mi chiedo – prosegue Giuseppe Forte – quant è costata tutta quella operazione? Chi pagherà il danno erariale arrecato? Che fine faranno i malati assistiti all’interno dell’Ospedale di Gissi? Voglio augurarmi che qualcuno intervenga per fare piena luce e chiarezza su questa sconcertante vicenda che suona, ancora una volta, come una beffa per i cittadini del Comprensorio del Vastese».