FRESAGRANDINARIA – Da lunedì scorso a Fresagrandinaria è attivo il servizio di raccolta dei rifiuti ‘porta a porta’. Il Comune cercherà , così, di aumentare la differenziazione dei propri rifiuti conferiti al Civeta. Una misura resasi necessaria dopo che lo stesso comune, negli anni passati, occupava una posizione da fanalino di coda nelle classifiche dei paesi virtuosi (con conseguenti rincari).
A occuparsene sarà la Cdc di San Salvo che già opera nello stesso comune e in quello di Celenza sul Trigno. Come spiegato dal sindaco Giovanni Di Stefano, il progetto costerà a Fresagrandinaria circa 20mila in più all’anno per un totale di circa 80mila euro.
Soddisfatto il primo cittadino di Fresagrandinaria: « Abbiamo già fatto un calendario dei ritiri e distribuito le brochure informative insieme ai contenitori e alle buste. Siamo soddisfatti perché siamo riusciti a partire da 1 € a metro quadro, senza ulteriori aumenti che in futuro potrebbero venire dalla Tares».