GISSI - «Un territorio ripiombato nella disperazione». I sindacati non usano mezzi termini per definire la situazione degli ex-occupati della Golden Lady dopo il naufragio della riconversione di un anno fa.
A guardare indietro, alla storia dei mesi scorsi, non si trova un barlume di speranza. L'ultima puntata riguardo la Silda Invest è il vergognoso rinvio dell'incontro al ministero dello Sviluppo economico via sms che avrebbe dovuto dar il via a un nuovo piano industriale.
Lo sciopero del 27 giugno scorso è, invece, l'ultimo capitolo dell'ancor più incredibile vicenda della New Trade. Una storia che si arricchisce di nuovi particolari che non possono essere sottaciuti dalle istituzioni. L'azienda di Prato, pare, che ieri abbia chiamato a lavoro tre nuovi dipendenti senza attingere dalla lista dei 25 ex-lavoratori di Nerino Grassi in mobilità in attesa. Una circostanza, questa, che va - ulteriormete - contro gli accordi presi a maggio 2012.
I sindacati, che più volte hanno denunciato la solitudine nella quale sono rimasti, ora chiamano tutte le istituzioni e i cittadini del territorio a raccolta per i nuovi presidi che da sabato prossimo (6 luglio, dalle 9.30) torneranno ad animare la Val Sinello.
Ora, però, è il momento che tutti i firmatari degli accordi dell'anno scorso e i sindaci della zona tornino a rapportarsi con i lavoratori.
La riconversione il 29 maggio 2012 fu firmata da: ministero dello Sviluppo economico, ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Regione Abruzzo, Provincia di Chieti, Comune di Gissi, Gruppo Golden Lady, Silda Invest, New Trade, Femca-Cisl, Filctem-Cgil, Uilta-Uil e Rsu dello stabilimento.
Attesi sabato al presidio: Regione Abruzzo e Provincia di Chieti, con i rispettivi presidenti e assessori al Lavoro Gianni Chiodi, Enrico Di Giuseppantonio, Paolo Gatti e Daniele D’Amario, oltre al presidente della commissione Sviluppo economico Nichi Argirò, sindaco di Gissi Nicola Marisi e primi cittadini dell'area del Vastese, forze politiche e istituzionali del territorio, lavoratori e cittadinanza.