L'azienda Mondolani di Palmoli approda alla finalissima del 14 ottobre grazie alla ventricina di produzione propria. È questo il verdetto dei giudici nella semifinale del "Campionato italiano del salame". La manifestazione è organizzata dall'Accademia delle 5T (di Treviso) e dalla rivista Sapori d'Italia. La gara si è svolta martedì scorso presso il ristorante Santa Chiara di Guardiagrele (alla presenza degli allievi dell'Istituto Alberghiero di Villa Santa Maria). Grazie a questa vittoria la ventricina del medio vastese, laureandosi miglior salume del centro-sud, sbarcherà giovedì prossimo a Parma, dove, nel centro congressi della facoltà di Agraria dell'università locale, proverà a conquistare il titolo nazionale. Nella gara di martedì i giudici hanno posto la ventricina di Palmoli (dal costo di circa 40 euro al chilo) al di sopra di altre prelibatezze nostrane. Rispettivamente si è collocata prima davanti alla ventricina di Scerni di "Fattorie del tratturo", campionessa nazionale nel 2009, alla soppressata al tartufo e senza aromi "Leone" di Ripamolisani (CB), alla sprisciate "Aiaverde" di Pizzoferrato (CH), alla salsiccia dolce de "La nostrana" di Frosolone (IS) e alla salsiccia piccante al finocchietto selvatico dell'azienda "Caggiano" di Forenza (PZ).