Partecipa a IlTrigno.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Laterlite, 66 lavoratori appesi all'inefficienza del Comitato Via

Ieri il terzo rinvio per mancanza di tempo

Condividi su:

LENTELLA - Mentre in Val Sinello tiene banco la vicenda della ex Golden Lady sulla cui riconversione ha ampie responsabilità il ministero dello Sviluppo economico, un altro ente pubblico tiene letteralmente in sospeso i destini di altri 66 lavoratori del Vastese. Si tratta dei dipendenti della Laterlite di Lentella. L'azienda di Parma da tempo ha terminato la materia prima e necessita di un ampliamento della cava.

Oltre al preavviso di diniego che lanciò l'allarme occupazionale, il Comitato Via da tempo sembra evitare la decisione finale sul progetto, ultimamente ridimensionato. Sono ben tre le volte che la riunione è terminata senza discutere il punto della cava perché è calata la sera (5 giugno, 18 luglio, 25 luglio). L'ultima seduta è stata quella di ieri pomeriggio conclusasi al punto precedente la cava.
Senza entrare nel merito della decisione è incredibile come la Regione Abruzzo dia un'immagine di assoluta mancanza di serietà anche nei confronti di coloro che arrivano da altri regioni per conoscere il destino dei propri progetti. In queste occasioni, infatti, la sede della Regione all'Aquila si anima con la presenza di amministratori, tecnici, portatori di interessi e rappresentanti delle aziende che attendono l'esito della seduta. Ieri erano presenti anche i lavoratori della Laterlite, ma in serata sono ripartiti ancora senza una risposta.

Si è trattato solo di una gita. Le parole che Augusto De Sanctis, referente 'acque' del Wwf, ha affidato ieri sera a Facebook scattano una significativa fotografia della situazione: «Ennesima "gita" allucinante a L'Aquila al Comitato VIA. Dopo diverse ore di attesa (con sindaci, tecnici venuti anche da altre regioni, decine di operai arrivati da Lentella, che attendevano all'esterno) la solita sorpresina...rinvio. Uno schifo, per tutti».

Nuova convocazione il primo agosto.

Condividi su:

Seguici su Facebook