FURCI - Sono terminate senza particolari difficoltà , nonostante le condizioni meteo non proprio ideali, le operazioni di rimozione del residuato bellico della Seconda Guerra Mondiale rinvenuto in contrada Morge a Furci. Gli artificieri dell'11° Reggimento Guastatori di Foggia hanno lo hanno identificato come una granata di artiglieria di fabbricazione inglese con carica al fosforo; era utilizzata da cannoni di 88 millimetri.
A seguire le operazioni, oltre a carabinieri e vigili urbani, c'erano anche il primo cittadino di Furci, Angelo Marchione, e la protezione civile Valtrigno presente con un'ambulanza e il dottore Felice.
L'ordigno è stato fatto brillare nella cava di Cupello, in località Rotella. Nello stesso luogo, a fine marzo, fu fatta esplodere la bomba rinvenuta nel centro abitato cupellese.