GISSI - C'è stata questo pomeriggio alle 15 la verifica delle schede contestate delle ultime Amministrative di Gissi. Alla presenza dei rappresentanti di entrambe le liste, nella sede della Prefettura di Chieti, il commissario ha proceduto alle operazioni di scrutinio.
Ora le schede oggetto di contestazione saranno valutate. La relazione dovrà essere depositata entro il prossimo 11 novembre. L'udienza decisiva è fissata per il 4 dicembre.
Il 25 maggio scorso Agostino Chieffo vinse le elezioni con un solo voto di vantaggio su Remo Di Martino che - unitamente alla propria lista - presentò ricorso al Tar. I giudici decideranno quindi se accogliere o meno la richiesta di annullamento dell’atto di proclamazione degli eletti alla carica di Sindaco e di consiglieri comunali e correzione del risultato delle elezioni.
LE SCHEDE CONTESTATE - Sono tre le schede contestate dalla lista Cambiamo Gissi: una contenente un segno di riconoscimento (la scritta 'sì') con voto attribuito alla lista n, 2, una annullata contenente l'espressione di voto per due liste e una preferenza e un'altra annullata contentente espressione di voto alla lista n.3 e una preferenza.
Patto per Gissi, lista con a capo Chieffo, contesta una scheda con la scritta 'Dintello', due con il voto di preferenza 'Basilico, una recante la scritta 'De Cilis' e una senza crocesegno, ma con la scritta 'M'.
Il prefetto, inoltre, acquisirà le relazioni dei presidente delle tre sezioni elettorali. Anche in questo caso ci sono diverse segnalazioni a riguardo: nella prima sezione, la mancata verbalizzazione delle irregolarità denunciate (primo motivo) e i due episodi in cui sono state fotografate le schede votate (secondo motivo); nella seconda sezione, l’abbandono da parte del Presidente dell’aula durante le operazioni di scrutinio e l’aver consentito ad un candidato sindaco di esercitare la funzione di rappresentante di lista (terzo motivo) e nella terza sezione, la riproduzione da parte del Presidente di una scheda elettorale (punto 2.2. del secondo motivo).