La dolce estate volge al termine e Tavenna si appresta a vivere quella che può esser definita una delle più importanti e "sentita" festività dell'anno: il 2 e 3 settembre si festeggia Santa Irene, vergine e martire protettrice dei fulmini e saette, rappresentata “guardante il cielo con la mano destra sollevata”.
Presso la Chiesa parrocchiale di Santa Maria di Costantinopoli è conservata una statua in legno raffigurante la santa.
Un piatto tipico da gustare in quest’occasione è “la pecora alla Santa Irene”. La carne viene cotta al ragù e ciò consente un “addolcimento” di un sapore così forte e una cottura adeguata alla tipica durezza di questa tipologia di carne. Questo piatto riesce a conquistare anche i non appassionati della carne di pecora.
Sarà possibile gustare questo piatto in via Roma presso lo Sporting Caffè, un locale accogliente, adeguato alle esigenze di tutte le età. Rinomato anche per l'ottima qualità del caffè.
Il 2 settembre è possibile gustare “la pecora alla Santa Irene” e arrosticini sia a pranzo che a cena, mentre il 3 settembre solo a cena. È disponibile anche da asporto.