Anche quest'anno gli spazi limitrofi la Basilica di Santa Maria dei Miracoli a Casalbordino, si sono trasformati nella Betlemme di 2000 anni fa con l'obiettivo di far rivivere alla comunità parrocchiale di residenza, ed in particolar modo ai bambini, l'emozione della Natività di Gesù.

"L'iniziativa, - racconta Mariacristina, una delle organizzatrici - ormai alla IV edizione, è nata dall'idea di alcuni genitori che pian piano hanno coinvolto tutta la comunità di Miracoli creando un gruppo di persone che con impegno e volontà si è adoperato nella realizzazione di un presepe vivente accogliente e caratteristico". In un percorso dall'atmosfera coinvolgente fatto di capanne semplici con arti e mestieri di un tempo, animali da poter guardare ed accarezzare e personaggi presenti nella storia della natività, gli organizzatori sono riusciti nel loro intento regalando a quanti hanno assistito alla rappresentazione un'emozione indescrivibile.

La capanna con la Sacra Famiglia, Erode, i tre Magi, i pastori e l'amore con cui il tutto è stato preparato hanno fatto sì che lo spettatore entrasse nell’apprensione di quel giorno come se fosse presente in quei luoghi, in quel tempo, in quella scena unica ed irripetibile nella storia dell’umanità, "per vivere quella che Papa Francesco ama definire la teologia del "come se".

La rappresentazione del presepe vivente a Miracoli, di cui quest anno la responsabile è Elisabetta Aimola, si svolgerà di nuovo sabato 2 gennaio dalle ore 18:00 negli spazi limitrofi la Basilica di Santa Maria dei Miracoli.