Stamattina, nella splendida cornice della sala multimediale del palazzo comunale si è tenuta la conferenza stampa per presentare il programma dettagliato del prossimo festival del carciofo dal 22 al 25 aprile.

Il sindaco del comune di Cupello, Manuele Marcovecchio, ha introdotto i lavori ringraziando tutti coloro che stanno lavorando per la riuscita di questo importante evento non solo gastronomico ma anche storico culturale. Ha menzionato l’assessore Stefano Di Francesco e il consigliere Nicola Laudadio che stanno curando tutti gli aspetti organizzativi, l’azione cattolica  per la gestione dei momenti ludici con i bambini e i ragazzi, Fabio Bruno presidente dell’Università delle Tre Età per i convegni e i seminari,la Proloco di Cupello, Livio Antenucci e Valentina Fitti. Il programma ricco e dettagliato è il frutto di un lavoro di analisi di pregi e difetti delle precedenti edizioni e con un occhio nell’alzare sempre più il livello “dell’asticella di perfezione”, anche in vista delle recenti normative di restrizione in materia di sagre. Il particolare la scelta del servizio ai tavoli in una tensostruttura attrezzata consentirà ai partecipanti di non dover sostenere lunghe file. Quest’anno è stato aggiunto il menu bambino e la tensostruttura sarà ancora più accogliente. È stata confermata la stessa batteria di otto cuochi professionali della scuola di Villa Santamaria dell’anno scorso proprio perché i loro piatti hanno riscosso un grande successo. Quest’anno ci sarà anche un info point del festival.

Il presidente della cooperativa San Rocco,Giulio Pasquale ha espresso la sua opinione positiva sul festival del carciofo divenuto a cadenza annuale dall’anno scorso. Ha sottolineato l’importanza dell’identificazione del festival con il carciofo Mazzaferrato che almeno per la cooperativa non devono essere ammessi il conferimento di altre varietà proprio per consentire all’esterno di un’inidviduazione netta e precisa del “carciofo di Cupello”. Il riconoscimento della denominazione DOP ha già superato il primo livello di riconoscimneto pressso la Regione Abruzzo ed è in fase di ultimazione il secondo passaggio di riconoscimento da parte del ministero. Ci si augura che per il prossimo festival il riconoscimento del Dop giunga a conclusione.

Il neo eletto presidente della Proloco Cupello, Domenico Silvestri ha assicurato il sostegno della Proloco non solo nei giorni del festival ma anche nel resto dell’anno nella consapevolezza che il carciofo di Cupello rappresenta un prodotto eccezionale in grado di promuovere un popolo e un territorio.

Valentina Fitti ha anticipato uno straordinario evento per Cupello, la presenza di un cantante di valenza internazionale, Max Gazzè al festival “Ordine Zero”, tre giorni a fine luglio e di cui sarà ancora protagonista il carciofo.

Livio Antenucci, farmacista del paese, nonché appassionato e cultore del carciofo di Cupello ha curato la realizzazione di un opuscolo con le ricette tipiche delle donne cupellesi e che contengono alla base questo straordinario prodotto.

Saranno almeno in 100 persone, buona parte come volontari e tra cui e come l’anno scorso, anche il primo cittadino, che si ritroveranno a servire, preparare e mondare carciofi.

 A conclusione della conferenza Manuele Marcovecchio ha augurato “Buon festival a tutti!”