Piccolo traguardo raggiunto per i 3 comuni a rischio chiusura guardia medica.
Attraverso il ricorso al Tar, i sindaci di Scerni, Celenza sul Trigno e Cupello sono riusciti a sospendere la chiusura delle postazioni di soccorso nei rispettivi paesi fino all'udienza che si terrà il 14 settembre.
A seguito dell'imminente chiusura, Alfonso Ottaviano, Water Di Laudo e Manuele Marcovecchio, rispettivamente sindaci dei comuni di Scerni, Celenza sul Trigno e Cupello, si son detti fin da subito contrari ad un provvedimento ritenuto fortemente penalizzante nei confronti dei loro territori. A tal proposito e dopo essersi mossi prima a livello istituzionale attraverso incontri sia con il direttore della ASL LancianoVastoChieti, Pasquale Flacco, sia con l'assessore regionale, Paolucci, nei giorni scorsi avevano deciso di ricorrere alla magistratura e pertanto fare appello al Tar per tentare di scongiurare in quella sede il provvedimento.
Ad oggi, ancora nulla è detto sulla sorte definitiva dei punti di guardia medica e dei numerosi cittadini che ad essi ricorrono ma intanto un piccolo traguardo è stato raggiunto.