Questa mattina a Casalbordino, presso l'auditorium Tito Molisani, alla presenza e per mano del Prefetto della Provincia di Chieti, Antonio Corona, i Sindaci dei Comuni dell'Unione dei Miracoli, hanno ricevuto lo stemma e il gonfalone dell'Unione, unitamente al decreto del Presidente Mattarlla.
Il progetto dell'Unione dei Miracoli nasce per unire idealmente ma anche praticamente 4 paesi: Casalbordino, Villalfonsina, Scerni e Pollutri al fine di mettere insieme idee, caratteristiche, peculiarità economiche e produttive per promuovere e divulgare, anche a livello turistico, la nascita di una nuova zona: il Territorio dell'Unione dei Miracoli. Come spiega Filippo Marinucci, primo cittadino di Casalbordino "la denominazione di questa Unione è dedicata ed ispirata alla Madonna dei Miracoli che invochiamo nostra protettrice. Da oggi - continua Marinucci - siamo cittadini di un territorio più ampio, ricco e prosperoso da promuovere, caratterizzare, accrescere e soprattutto da amare".
Presenti all'evento anche Mimmo Budano, Alfonso Ottaviano e Antonio Di Pietro, rispettivamente sindaci di Villalfonsina, Scerni e Pollutri che si sono detti "soddisfatti ed entusiasti di questa Unione che mira a sottolineare l'importanza e l'aggregazione dei quattro paesi, mettendo insieme le risorse al fine di accrescere il valore del territorio senza scavalcare l'identità di ogni singolo paese".
"Un momento importante che ha siglato l'unità di intendi dei sindaci al fine di potenziare i servizi sul vasto territorio dei quattro comuni" scrive sulla sua pagina Facebook l'assessore di Casalbordino Carla Zinni. Da oggi infatti, l'Unione dei Comuni, che ha sede a Casalbordino ma che è itinerante e coinvolge tutte e 4 le realtà paesane, ha il suo stemma identitario e il suo gonfalone di cui sotto le descrizioni.
Stemma: d'azzurro, con 4 spighe di grano contrapposte in croce, con gambi uniti in cuore d'oro. Lo scudo è timbrato dalla corona all'antica di 5 punte visibili, alternate da 4 sferette visibili, sostenute dal cerchio, il tutto d'oro. Sotto lo scudo, due fronde di alloro e di quercia, di verde fruttate d'oro, decussate in pianta, legate dal nastro tricolorato dei colori nazionali.
Gonfalone: drappo di giallo, riccamente ornato di ricamo d'oro e caricato dallo stemma sopra descritto con la iscrizione centrata in oro, recante la denominazione della Unione. Le parti di metallo ed i cordoni dorati. L'asta verticale ricoperta di velluto giallo, con bullette dorate poste a spirale. Nella freccia è rappresentato lo stemma della Unione e sul hanno inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d'oro.
