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Autolinea Agnone-Pescara, precisazioni dalla Cerella: “Mai parlato di soppressione, solo riorganizzazione”

Il presidente Angelo Pollutri parla di cambi tecnici di capolinea: “il problema paventato non esiste”

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Trasporto su gomma linea Agnone-Pescara, linea storica della regione Abruzzo gestita dalla società di autotrasporti abruzzese Cerella, sta facendo discutere gli agnonesi al punto da promuovere una petizione con raccolta firme presso il bar Fenis in piazza Unità D'Italia muniti di documento.

La petizione sta avendo i sui frutti e un centinaio di persone hanno già firmato per scongiurare l'ipotesi di una eventuale soppressione della linea che collega l'Alto Molise, l'Alto Vastese e il Medio Vastese alla costa adriatica. Il motivo che ha spinto i cittadini a raccogliere le firme, il paventato rischio di una soppressione della linea Agnone-Pescara, rischio che non è stato assolutamente avvalorato  dal presidente della Società Cerella, Angelo Pollutri.il quale ha dichiarato:

"Dove avete letto che c'è la soppressione? Stanno raccogliendo le firme sulla scorta di quale atto?  C'è una delibera? c'è una determina? sinceramente non lo so. Stiamo parlando invece di cambi di capolinea che è una vicenda tutta interna all'Altovastese per una razionalizzazione ed un efficientamento del servizio Ad oggi di tagli  sinceramente non ne ho sentito parlare, nell'ultimo cda non credo di essermi distratto fino a questo punto. Al momento attuale la voce della sospensione Agnone- Pescara non ha fondamento, al momento attuale non è all'ordine del giorno.

Abbiamo fatto la settimana scorsa il giorno 29 il cda e quindi sinceramente non so di quali soppressioni si parla, ripeto stiamo discutendo  dei cambi di capolinea, questioni  organizzative interne all'azienda. Si tratta solo di migliorare il servizio nient'altro.  Abbiamo  trattato argomenti che non c'entrano con le corse o con le linee. Non mi voglio assumere una responsabilità nei confronti di una cosa che non esiste. Se uno non ha niente da fare il giorno raccogliesse pure le firme. Non smentisco nulla perché nulla esiste da essere smentito. Conosco le realtà locali sono stato sindaco, conosco i territori. Un taglio non si fa dall'oggi al domani figuratevi. Ci sta molta confusione tra organizzazione dei capolinea  e i tagli"

 

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