Chiedono all’Amministrazione comunale di Vasto quale sarà il futuro per la gestione della Riserva di Punta d’Erce i sette consiglieri del Centrodestra e dei Movimenti Civici che si sono uniti a sostegno di una proposta di delibera che verrà portata all’attenzione della Città e del Consiglio Comunale, per discutere del futuro della gestione della Riserva di Punta d’Erce, la cui scadenza è fissata per il prossimo 30 maggio 2021.
“È assurdo che di questi macrotemi di interesse generale” affermano i primi firmatari della proposta di delibera, i consiglieri Francesco Prospero e Vincenzo Suriani “non se ne discuta, per tempo, in Consiglio Comunale se non per iniziativa delle minoranze.
La scadenza ormai prossima della convenzione, unita con l’esigenza di valorizzare la Riserva e di monitorare l’utilizzo del finanziamento regionale di 270 mila euro per scongiurare il ripetersi di episodi incresciosi simili all’incendio del 30 agosto scorso, ci impongono di discuterne in Consiglio Comunale al cospetto della Città e nell’interesse dei cittadini e di tutti gli amanti della Riserva.
Con questa proposta sottoscritta da tutti i consiglieri comunali di area civica e di centrodestra” - continuano i Consiglieri di FDI - “chiediamo al Sindaco di relazionare la Città e il Consiglio Comunale, entro il prossimo 28 febbraio 2021
- cosa intende fare l’amministrazione comunale per il futuro della gestione della riserva ;
- verifiche di eventuali inadempimenti della convenzione;
- verifiche sulla possibilità di predisporre un sistema antincendio nella riserva;
- valutazioni riguardo assicurazioni dei manufatti.
È già tardi” - concludono Prospero e Suriani - “ma la lentezza di questa amministrazione comunale è una caratteristica che l’ha contraddistinta in ogni settore della gestione della cosa pubblica e il ritardo con il quale ha affrontato le questioni riguardanti la pulchra e l’Aqualand ne sono una chiara dimostrazione. Vasto ha bisogno di altro, Vasto merita altro”