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FILIPPO CARISSIMO

il ricordo di Angelo Pollutri dedicato a Filippo Sammartino

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Filippo carissimo.

Carissimo e' un termine che ho imparato da te, come tante altre cose.

Ascoltare, l ' ho imparato da te.

Il rispetto dei ruoli, l ho imaparato da te.

Sei stato un maestro e punto di riferimento da quando giovincello frequentavo La Virtus Cupello.

Ho cominciato annunciando le formazioni in campo e riempiendo la distinta.

Mi dicesti diventerai dirigente quando avrai un lavoro stabile.

Cosi fu' e ne seguii passo passo le orme e l apprendimento della passione e appresi che ci vuole equilibrio nei ruoli.

Lo stesso avvenne quando diventai amministratore.

Un pometiggio dopo una riunione accesa in Municipio mi mollo' l'unico cazziatone.

Mi disse caro amico se ti piace questo mestiere della politica, cambia attegiamento.

Negli anni da amministratore e Sindaco, il confronto con Filipoo era quotidiano e serrato

Ogni santo giorno.

Dal suo negozio o entravo la mattina presto o uscivo la sera.

A lui parlavo dei progetti

A lui lasciavo le ansie

Con lui condividevo le mie soddisfazioni.

Vai avanti mi ripeteva sempre... Perche' Cupello e' un paese che va spinto e trainato.... Ovvero e' un paese dai difficili entusiasmi

Cupello e' cosi.. aveva ragione

Cupello la sua seconda pelle.

Conosceva tutte le famiglie e tutt li struppunat.

Dopo Maradona a Napoli e' la persona che ha fatto da padrino a mezzo paese.

In questo momento mi rimbamba nelle orecchie la voce di Peppe Marisi "Comba' Filippo" urlava dall altro marciapiede mentre entrava negli spogliatoi o quando si recava in Municipio.

La calma non e' la virtu' dei forti

La calma era la virtu' di Filippo.

Quanti ragazzi di allora, con i capelli bianchi piangeranno la tua assenza..... Si assenza e non la morte.

Ci sarai sempre ad applaudire in tribuna la nostra squadra del cuore.

Ci sarai sempre per un consiglio senza clamori

Ci sarai sempre con la discrezione che ti appartiene.

Hai fatto tutto in silenzio come sempre.

Hai cresciuto i tuoi figli e curato i tuoi affetti in modo perfetto.

Come veri gioielli.

Vorrei scrivere tante xose ancora, ma sono gia stanco, e' stata una notte combattuta con l ansia di venirti a salutare di persona.... Non e' stato possibile.

Ha vinto la tua riservatezza.

Un abbraccio a tutta la Famiglia

Un bacione a Maria Luisa e Liliana.

Vivo poco Cupello negli ultimi anni.

Ma quando torno continuero a fare capolino nel mio rifugio.

Un abbraccione a tutti i famigliari figli nuore e nipoti.

Il dolore non si ferma con queste parole, purtroppo sara' un dolore speciale come lo e' stato Filippo per tutti noi.

 

 

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