Celenza (come tanti paesi e città del Regno di Napoli e d'Italia )alle prese con l'istruzione pubblica di massa e la cultura, a distanza di 210 anni dalla sua istituzione, che avvenne nel 1807.
Lo si deduce da alcune pagine di "Celenza sul Trigno attraverso i suoi personaggi", in particolare da Michelangelo Cieri, don Giuseppe Cieri e don Giuseppe Silla. Le pagine furono dedicate a tantissimi maestri, maestre e poi insegnanti delle medie, che si sono succeduti da allora, alla istruzione ed alla vita di ragazzi uomini e donne di questa cittadina ed oltre.
L' istiutuzione della istruzione di massa fu solo dovuta all' occupazione francese con Giuseppe Bonaparte, luogotenente dell'imperatore Bonaparte , dopo la rivoluzione in Francia? Ce lo chiediamo mentre ripercorriamo alcuni passaggi di quell' importante fatto storico:
con circolare esplicativa del 28 febbraio 1807 in esecuzione della legge 15 agosto 1806, si rendeva obbligatoria la scuola elementare per tutti e per entrambi i sessi in tutti i paesi del Regno di Napoli.
A Celenza Michelangelo Cieri , sindaco di professione negoziante, che sapeva mettere almeno la sua firma (a differenza di altri tre fratelli sindaci) con i decisioni, verbali del dicembre 1807, decretò l'istituzione della prima scuola elementare. Nominò primo maestro Giuseppe Cieri che lo sarà fino al 1813, dimessosi per motivi di salute; a lui subentrò don Giuseppe Silla.
Se sappiamo cosa Celenza delibero' in quel lontano1807 lo dobbiamo alle ricerche del prof. Costantino Felice, ben riportate nel suo libro "Percorsi di microstoria Celenza sul Trigno...." pubblicato nel 2006. Ma cosa accadde negli altri Comuni ? Bisogna verificare negli archivi dello Stato ? In quelli comunali ? Far memoria si può ? È una mia provocazione per le Istituzioni e gli addetti ai lavori