CELENZA SUL TRIGNO - Piazza vietata al candidato sindaco Ugo De Aloysio, costretto a parlare quasi a porte chiuse, dentro la propria sede elettorale.
Singolare chiusura della campagna elettorale a Celenza sul Trigno, dove solo il sindaco uscente Andrea Venosini ha tenuto il comizio in piazza. Il suo sfidante, Ugo De Aloysio, è stato costretto a parlare agli elettori all’interno della propria sede elettorale. Nessuna censura di regime, ma un semplice errore formale all’atto di presentare la domanda per il comizio. In un primo momento pare si fosse raggiunto un accordo con l’altra lista al fine di consentire anche a De Aloysio di tenere il comizio. Il tutto, pare, con il placet della Prefettura e dei Carabinieri. Poi però l’accordo è saltato e allo sfidante di Venosini la piazza è stata interdetta.
«Abbiamo commesso un errore, è innegabile, - commentano dalla lista Il patto per la rinascita - ma si sarebbe potuto chiudere un occhio per rispetto nei confronti degli elettori. Non è stato possibile trovare un accordo con il sindaco uscente, così ci siamo accontentati di una riunione all’interno della nostra sede elettorale».