La lunga e intricata vicenda della riconversione della Golden Lady di Gissi sembra consegnare alla storia destini diversi per i lavoratori reimpiegati dalle due aziende che hanno occupato lo stabilimento in val Sinello. Una conferma arrivata nuovamente durante il presidio di ieri mattina. Per la Silda Invest, del settore calzaturiero, le cose – come affermato da Giuseppe Rucci (Filctem-Cgil) – stanno andando per certi aspetti al di sopra delle aspettative (recentemente è stato aperto anche l’outlet). Discorso opposto per la New Trade, del settore tessile.

Mercoledì scorso l’azienda ha comunicato ai lavoratori la sospensione delle attività gettando nello sconforto i 32 attuali dipendenti. La questione è sempre la stessa: la mancanza della fidejussione da parte della società, necessaria per ricevere i circa 800mila euro già messi a disposizione dalla Regione. Attoniti i neoassunti. Il ‘rompete le righe’ di qualche giorno fa era stato motivato con presunte inadempienze degli accordi da parte della Regione. La situazione è molto diversa.

Lo ha ribadito ieri parte di quella stessa squadra che ha permesso la riconversione firmata a maggio, formata dai sindacati e dal consigliere regionale Nicola Argirò. La New Trade, dei fratelli Cozzolino ha vinto due bandi, nonostante questo non ha ancora versato la fidejussione per accedere ai fondi. Giuseppe Rucci è andato anche oltre, specificando che tali somme non servono alla copertura degli stipendi. Una precisazione importante, dato che i lavoratori non hanno percepito le mensilità dovute sempre dietro la motivazione del mancato stanziamento dei fondi.

Ora la New Trade avrà 45 giorni di tempo per risolvere la questione. In questo mese e mezzo i lavoratori resteranno a casa. Per evitarlo, sindacati e istituzioni chiederanno un incontro urgente ai Cozzolino (come preannunciato dal sindaco di Gissi, Nicola Marisi).
L’animo dei lavoratori ex-Golden Lady è provato. Sembra allungarsi lo spettro di una falsa ripartenza e ci si inizia a chiedere perché il ministero riponga tanta fiducia nella New Trade.