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LA LETTERA DI RAFFAELE STAMPONE A TIZIANA MAGNACCA

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Carissima, ormai quasi ex sindaco...
Chi si è interessato solo per scopi elettorali della Pilkington e Denso è stata solo lei!
In dieci anni l'ho vista venire davanti ai cancelli per volantinaggio un paio di volte e una volta al taglio del nastro per la posa dei pannelli fotovoltaici, uno dei tanti tagli ai quali lei ci è avvezza, per il solo piacere di apparire!
Mai l'ho vista prendere posizioni a difesa delle Lavoratrici e dei Lavoratori, nonostante avesse uno dei suoi scagnozzi nella Rsu, che avrebbe potuto metterla al corrente di ciò che stava accadendo! Ma forse anche lui doveva pensare ad altri suoi interessi...
Sono già diversi anni che la MIA AZIENDA (perché la sento mia, in parte ereditata dalle lotte del mio papà) sta attraversando momenti difficili, per problemi legati alla globalizzazione, alla crisi mondiale dell'automotive, alla pandemia, all'aumento dei costi energetici... e solo qualche settimana fa, a ridosso delle votazioni, nell'aula consiliare, con solo alcuni membri della giunta, ha riunito le parti sociali sperando in una risoluzione celere.
Ma la gatta furiarella fa i figli ciechi!
Infatti da lì a pochi giorni iniziò la mattanza sociale.
Molti dei miei compagni sono stati posti in cassa integrazione, altri incentivati per l'uscita volontaria, altri invece hanno sacrificato una parte della loro pensione pur di avere più superstiti possibili, altri più fortunati (o più vicino alla sua amministrazione) sono riusciti ad accaparrarsi i primi posti per Amazon.
Da parte sua però solo SILENZI!
E lo dimostra il fatto che non si è posta nessuna domanda riguardo uno sciopero indetto due settimane fa!
Poi venne anche un nuovo presidente, italiano, abruzzese, originario di San Giovanni Lipioni, nel quale abbiamo riposto le nostre ultime speranze; il quale capì subito dove il pesce puzzava, dalla testa! Infatti azzeró tutti i vertici e prese un accordo con i sindacati, garantendo ai cassaintegrati almeno una settimana di lavoro al mese.
IL TUTTO SENZA L'AIUTO DI QUESTA AMMINISTRAZIONE!
Sicuro...altrimenti l'avrebbe di certo sbandierata!
Sic stantibus rebus.
Le Lavoratrici e i Lavoratori, le loro famiglie, le aziende e il popolo delle Partite Iva (alcune delle quali danno vita al centro cittadino) hanno bisogno di sicurezza, di certezze, di burocrazia più fluida, di supporto sociale, di infrastrutture più adeguate, di assistenza tramite uno sportello delle attività produttive più efficiente, di un piano energetico sostenibile, di ridefinire meglio l'area ZES, collaborazione con ARAP... Questo vogliamo fare noi, perché di queste cose si occupa il COMUNE!
Ecco cosa deve esserci dietro il taglio di un nastro...
PER QUESTO IL MINISTRO ORLANDO HA AVUTO IL DOVERE MORALE DI RICHIAMARLA ALL'ORDINE!
Ma capisco che queste sue parole, i suoi "TACI" e le sue offese gratuite sono frutto di un nervosismo dovuto ad un trono che sta traballando!
Buona Sorte!
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