Il 2 agosto 2022, si è svolta a Cupello la presentazione del libro “La Destra verso il Futuro. Itinerario di una svolta” e l’intervista a Fabrizio Tatarella nipote del defunto onorevole Pinuccio Tatarella.
Questo inedito di Pinuccio Tatarella, mai dato alle stampe, ritrovato, per caso, durante i lavori di ordinamento e digitalizzazione dell’archivio Tatarella, è un prezioso contributo per raccontare l’evoluzione della destra italiana, il passaggio da una destra di protesta a una di proposta, spiegato dal principale artefice di questa svolta.
Il Circolo di Fratelli d’Italia del Vastese ha scelto Cupello per l’apertura del ciclo di dibattiti, cultura e politica sotto le stelle e per l’apertura della campagna elettorale in vista delle elezioni del prossimo 25 settembre che vede Fratelli d’Italia forza trainante del Centrodestra, in testa nei sondaggi di orientamento di voto.
Ad aprire l’evento, i saluti e i ringraziamenti di due esponenti locali di FDI: Filippo D’Angelo, Presidente del Consiglio del Comune di Cupello e Tommaso Boschetti, Consigliere comunale di Cupello. Presente anche la consigliera regionale di FDI del Molise Aida Romagnuolo che ha tenuto un breve intervento conclusivo. Ad intervistare e ad interloquire con Fabrizio Tatarella, che ha illustrato le tappe salienti della svolta che portò il MSI a diventare destra di governo, sono stati Francesco Prospero, Coordinatore di Fratelli d’Italia del Vastese e Andreana Colangelo, rappresentate eletta di Azione Universitaria. L’evento ha inoltre visto la presenza dei numerosi amministratori ed esponenti di FDI del Vastese, oltre al nutrito numero di cittadini.
Si è ripercorsa la vita di un uomo di grande spessore umano e politico quale era Pinuccio Tatarella, un innovatore, un precursore, un uomo dallo straordinario e raffinato intuito, capace di leggere e prevedere scenari particolari che si verificavano in seguito, nei suoi scritti infatti anticipa ciò che sarebbe avvenuto di lì a poco, ovvero la nascita di una destra moderna, europea e di governo, una destra non più emarginabile dal gioco della democrazia. Una destra che nascerà a Fiuggi con la creazione di Alleanza Nazionale.
L’Italia di trent’anni fa sembra un’altra Italia rispetto a quella attuale ma in realtà, ciò che colpisce leggendo i testi di Tatarella è proprio l’attualità dei suoi scritti e delle tematiche da lui affrontate. La sua figura fa parte della storia della destra italiana. Scomparso prematuramente, ci ha lasciato un’eredità materiale e immateriale, non solo politica e culturale ma anche e soprattutto umana. La sua persona continua ad essere guida soprattutto per le nuove generazioni.
