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Il PD celenzano interviene sul danneggiamento della bacheca

A cura della redazione
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L'increscioso episodio, verificatosi contro “questa” bacheca, vogliamo sperare sia un evento accidentale, o un gesto isolato di un vandalo, che possa rimanere tale, da cui, ci auguriamo ogni LIBERO PENSIERO voglia prendere le distanze. La decisione di non sporgere denuncia, in una Celenza già abbastanza martoriata da queste, matura dalla logica del rispetto del pensiero politico, che questo gruppo porta avanti da sempre, un pensiero fatto di progetti e azioni politiche tese a migliorare le condizioni di vita dei nostri cittadini nel rispetto delle idee e delle azioni quando queste non ostacolano la libertà altrui, cosa che invece si è verificata nei nostri confronti con la frantumazione del vetro della nostra bacheca avvenuta nella notte tra il 10 e l’11 aprile scorsi. Se i fatti raccontati nel manifesto danno fastidio a qualcuno, possono essere smentiti, senza ricorrere ad atti vandalici che poco hanno a che fare con i CELENZANI, popolo sensibile e vivace politicamente, ma non violento. Una cosa del genere non si era mai verificata a Celenza. Quindi da parte nostra non ci può essere che un sentimento di condanna per il gesto, a cui rispondiamo fermamente con un invito al confronto democratico finalizzato al progresso economico, sociale e culturale del nostro paese, e RIMANDIAMO AL MITTENTE, ogni tentativo di sviare la nostra attenzione e quella dei cittadini su argomenti sterili e di polemica gratuita. Noi vogliamo, come abbiamo sempre fatto dall’inizio del nostro mandato, metterci a disposizione dei Cittadini, per risolvere i problemi della comunità e non per creargliene degli altri. Naturalmente non ci si può esimere dal fare ulteriori riflessioni e preoccuparsi in tal senso, ovvero, se il carattere forte, acceso e di notevole contrasto che tra le parti politiche viene ravvisato, produce e trasmette inconsciamente in altri contesti, (che siano essi di carattere sociale, lavorativo, o addirittura familiare) tali reazioni, certamente la nostra preoccupazione la esprimiamo. Non vogliamo e non osiamo immaginare che gli atti di vandalismo verificatisi recentemente, possano essere tentativi intimidatori, gli oggetti possono ricevere dei danni, il Pensiero degli uomini non si danneggia, non si arresta, e soprattutto NON SI ELIMINA, LE PERSONE MUOIONO... LE IDEE RESTANO!!
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