Quest’anno il Coro Polifonico Histonium diretto da 30 anni Luigi Di Tullio è stato coinvolto, assieme ad altre istituzioni abruzzesi, nella lodevole iniziativa per un gran concerto con l’esecuzione del Requiem K. 626 di W.A. Mozart, indiscusso capolavoro del noto compositore.
Ieri sera a Santa Maria Maggiore, in una chiesa veramente stracolma di gente, gli oltre cento coristi, musicisti e solisti, hanno magistralmente interpretato l’opera mozartiana che eseguita nella Settimana Santa “rappresenta una straordinaria occasione di condivisione umana, spirituale e artistica per affrontare per affrontare la profondità del mistero Pasquale”.
A fine concerto standing ovation e lunghi applausi e concessione del bis.
Più di uno ha fatto notare che la presenza di un pubblico così numeroso dimostra che le iniziative di alto livello sono gradite al pubblico e che a Vasto esistono molti appassionati di musica classica.
Ricordiamo che il gran concerto è stato diretto dal M° Maurizio Colasanti e che del cast facevano parte il Coro Polifonico Histonium, la Corale Novantanove de L'Aquila, il Coro delle 9 di Pescara, l'Orchestra “Benedetto Marcello” di Teramo; i solisti Nunzio Fazzini, Tania Buccini, Antonella La Terra e Hyunsun Kang.
La mini tournée di questa iniziativa prevedeva quattro concerti: sabato 12 aprile a Casalbordino; domenica 13 aprile a Ortona; martedì 15 aprile a Vasto. E gran finale a Chieti giovedì 17 aprile al Teatro Marrucino.
Tutti gli appassionati di musica classica ora sperano in altre iniziative in questo campo.
Ricordiamo che il gran concerto è stato diretto dal M° Maurizio Colasanti e che del cast facevano parte il Coro Polifonico Histonium, la Corale Novantanove de L'Aquila, il Coro delle 9 di Pescara, l'Orchestra “Benedetto Marcello” di Teramo; i solisti Nunzio Fazzini, Tania Buccini, Antonella La Terra e Hyunsun Kang.
La mini tournée di questa iniziativa prevedeva quattro concerti: sabato 12 aprile a Casalbordino; domenica 13 aprile a Ortona; martedì 15 aprile a Vasto. E gran finale a Chieti giovedì 17 aprile al Teatro Marrucino.
Tutti gli appassionati di musica classica ora sperano in altre iniziative in questo campo.
Foto a cura di Costanzo D'Angelo