SAN VITO CHIETINO - Un tagliere di salumi tradizionali, pallotte cace e ove, ventricina da spalmare, brodo di Natale, paccheri con salsicce e arance della Costa dei Trabocchi, agnello porchettato, un assaggio di pizze e foje, arrosticini e tra i dolci, taralli, mostaccioli, bocconotti e cicerchiata.
Sarà questo parte del menù abruzzese che la rete di imprese In.Tour, in collaborazione con l’associazione Cuochi di Villa Santa Maria, proporrà ai 150 ospiti nella speciale cena di gala a Sanremo, in occasione della 65esime edizione del Festival. L’Abruzzo sbarca al Festival della canzone italiana, quindi, per far conoscere le sue tipicità dell’enogastronomia, anche in vista di Expo 2015.
Prodotti tipici locali e rivisitazione dei nostri piatti tipici preparati dagli chef (tutti aderenti all'associazione Cuochi di Villa) Miriam D'Angelo, titolare del ristorante Esperia di San Vito Chietino, Adriano D'Ovidio titolare de “La Furnacelle” di Lanciano e Flavio Bucco, titolare del ristorante “Bucco” di Fossacesia, con il supporto tecnico di Alberto Zulli. I piatti saranno accompagnati da vini delle cantine abruzzesi, soprattutto da Cococciola, Pecorino e spumanti e da liquori come genziana e ratafia.
Ma la promozione dell'enogastronomia abruzzese si protrarrà anche nei giorni a seguire nella location del porto turistico di Sanremo dove su uno yacht saranno offerte degustazioni durante le interviste ai protagonisti della manifestazione canora.