Sarà una decisione che farà sicuramente discutere: Odorisiana - Virtus Tufillo si rigiocherà. La partita, valevole per il settimo turno del campionato di Terza categoria vastese, era in programma per il 24 novembre scorso quando fu rinviata per le condizioni del campo di gioco. La partita si è poi disputata l'11 dicembre scorso e terminò 2 a 1 a favore della squadra di casa, ma ebbe uno strascico polemico perché l'arbitro (Antenucci della sezione di Vasto) scambiò i numeri 4 cacciando dal campo quello tufillese per una doppia ammonizione non concretizzatasi. Seguì la protesta di un dirigente-giocatore che spinse l'arbitro a sospendere l'incontro al 30'.

La Virtus, quindi, presentò ricorso e oggi è stata resa nota la decisione del giudice sportivo che stabilisce la ripetizione della partita. Da notare, però, come nel comunicato non si faccia riferimento agli episodi contestati dalla Virtus (cioè lo scambio di persona). Il comportamento scorretto di Talia - squalificato fino al giugno 2014 - è l'appiglio per la ripetizione della gara, ma, come era prevedibile, non c'è nessuna ammissione da parte del direttore di gara.

L'Odorisiana si ritrova così costretta a ripetere una partita che l'aveva proiettata al primo posto insieme alla Virtus Rocca San Giovanni. In attesa della data della ripetizione dovrà affrontare proprio la Virtus Rsg nel recupero del 22 dicembre.

È difficile che errori del genere non siano destinati ad alimentare la tensione in campo; per questo motivo si sente la necessità di una formazione più efficace dei giovani arbitri spesso non in grado di reggere la situazione. Il 7 ottobre accadde più o meno la stessa cosa a Fresagrandinaria, dove per le proteste di alcuni calciatori - seppur eccessive e non motivate come in questo caso - la partita fu sospesa al 45'. Il giudice sportivo, poi, come in questo caso, riconobbe che non c'erano le condizioni per interrompere in anticipo la partita.

Questo il comunicato integrale diffuso oggi.

- Letto il referto arbitrale dal quale si evince che l'arbitro ha sospeso la gara al 30º del 2º tempo e che comunque l'ha proseguita "PRO FORMA" fino al 90° per preservare la sua incolumità ;
- Rilevato che al 30º del secondo tempo il calciatore di riserva Talia Flavio, della Società  Virtus, entrava sul terreno di giuoco e metteva le mani sul petto del D.D.G. con forza facendolo indietreggiare di due passi, offendendolo ed ingiuriandolo nel contempo. Alla notifica dell'espulsione, il Talia Flavio si rifiutava di uscire dal campo con l'arbitro che lo invitava ad uscire per 2 volte e inoltre lo minacciava di percosse. A questo punto l'arbitro sospendeva la gara e la portava al termine "PRO FORMA" fino al 90° per salvaguardare la sua incolumità ;
DELIBERA
- di disporre la ripetizione della gara in oggetto in quanto, dal rapporto di gara, emerge chiaramente che non esistevano le condizioni per sospendere la gara;
- di squalificare il Talia Flavio (Virtus) fino all'11 giugno 2014;
- di demandare alla Delegazione Distrettuale di Vasto le incombenze del caso.

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A CARICO DI SOCIETA'
AMMENDA
Euro 30,00 VIRTUS
Per intemperanze dei propri sostenitori nei confronti dell'arbitro, in campo avverso.
Euro 10,00 VIRTUS
Per aver causato ritardo all'inizio della gara.