Partecipa a IlTrigno.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

 “La macchina organizzativa del Carciofestival è come una grande famiglia”

Il dietro le quinte del festival del carciofo raccontato dalla Proloco

Condividi su:

Oggi ha inizio ufficialmente uno degli eventi più importanti della città di Cupello, il Festival del Carciofo Mazzaferrata. Come in ogni cosa bella, dietro la facciata c’è la passione, la dedizione e l’impegno (anche fisico) di chi ama Cupello.

Venticinque signore volontarie e socie della Proloco, già da due giorni sono in cooperativa “San Rocco” per pulire i carciofi che verranno serviti sui tavoli della tensostruttura.  Ci sono signore di ogni età e le veterane amano raccontare avvenimenti e aneddoti del passato. Altre venticinque signore, sempre volontarie e socie della proloco, sono a disposizione della batteria di cuochi di Quadri della scuola di Villa  Santa Maria, D’Amico Mario, D’Amico Carmine, Mariano Silvio, Domenico Di Paolo, Colaizzo Antonio, D’Amico Tommasina, D’Amico Giuliano Oreste, D’Amico Andrea. Ad aiutare in cucina ci sono anche otto ragazzi che stanno frequentando gli istituti alberghieri di Villa  Santa Maria e di Termoli.

Altri venticinque giovani hanno il compito di servire ai tavoli allestiti all’interno della tensostruttura.

Il Carciofestival è soprattutto una festa aggregante per tutti i cupellesi. Molte signore che non fanno parte della Proloco hanno chiesto di farne parte per l’armonia che si respira in quest’occasione. Vivono questa piccola grande fatica come una gita e come un’occasione bella per stare con gli altri.   Tutti i lavori sono accompagnati dal sorriso e dalla condivisione di momenti di festa e di spensieratezza. Anche gli chef che non sono di Cupello vivono questa esperienza sempre con il sorriso. Ognuno di loro è specializzato in qualcosa, chi nella pasticceria, chi nel primo e così via. L’organizzazione ha previsto uno staff di signore e ragazzi che coadiuvano il singolo chef. Oltre a essere dei grandi professionisti sono anche dei maestri di vita per le nuove generazioni.

Tutti i collaboratori dell’evento vivono la festa del Mazzaferrata come un evento in famiglia.

 Foto della Proloco di Cupello

Condividi su:

Seguici su Facebook