Ormai non fanno quasi più notizia i trionfi della Ventricina del Vastese al Campionato Italiano del Salame. Nella finale della dodicesima edizione della manifestazione svoltasi a Montecatini Terme (Pistoia), il prodotto topico del vastese ha ottenuto il primo e secondo posto con Luigi Di Lello (Fattorie del Tratturo, Scerni) e Sandro Racciatti (Ventricine Racciatti, Furci).
La seconda vittoria consecutiva di Di Lello si è concretizzata al fotofinish: sono stati 178 i punti totalizzati dalle Fattorie del Tratturo, due soli in più dei 176 della ventricina del furcese Racciatti. Al terzo gradino del podio si è piazzata la salsiccia Luganica della Basilicata, seguita dalla soppressata Veneta e dalla soppressata calabra. Ottimi i risultati ottenuti anche dalla ventricina di Stefano Fiore di San Salvo (166 punti) e di Antonio Di Paolo di Furci (165).
Così Di Lello ha commentato il trionfo su Facebook: "Raccogliamo il lavoro di 27 anni di sperimentazioni, prove, delusioni, correzioni. Mai arrendersi!!!".
Un successo sempre più universale quello della ventricina, l'unico salame a trionfare in tre edizioni. Un' eccellenza riconosciuta ancora una volta dall'Accademia delle 5T (Territorio, Tradizione, Tipicità , Trasparenza, Tracciabilità ), che ha organizzato la manifestazione con il patrocinio del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf).
La finale di Montecatini Terme ha visto in gara i salami candidati al podio, riservato a prodotti realizzati con carne di suino rosa o razze miste e provenienti da 15 regioni selezionati durante le 5 semifinali.