Il consiglio comunale di Gissi invierà una richiesta ufficiale alla Regione Abruzzo per la sospensione dei finanziamenti alla New Trade. La mozione, presentata dal gruppo di minoranza Gissi Futura, chiede lo stop dei finanziamenti – attualmente già in stand-by per la mancanza di una fideiussione – fino alla riassunzione dei 7 dipendenti licenziati dopo pochi giorni dall'inizio del periodo di prova. L'azienda, una delle due che ha preso il posto della Golden Lady, ha sede a Prato e si occupa dello smistamento degli indumenti provenienti dalla raccolta differenziata. Secondo gli accordi dovrebbe riassorbire, entro luglio 2013, 115 ex-lavoratori Golden Lady.
Al consiglio comunale monotematico di due giorni fa hanno partecipato anche alcuni dipendenti e rappresentanti sindacali. I lavoratori sono in attesa di notizie, dopo la sospensione delle attività di fine dicembre.
La mozione è stata votata dai soli rappresentanti dell'opposizione, mentre i membri della maggioranza si sono astenuti. Adriano Zambi (Gissi Futura) è soddisfatto per l'approvazione della mozione, ma deluso dal comportamento della maggioranza: «La nostra richiesta verrà inoltrata alla Regione al più presto perché è stata approvata anche l'immediata esecutività. Siamo però delusi dal comportamento della maggioranza che indica disinteresse riguardo la vicenda. Cinque membri non si sono presentati mettendo a rischio il numero legale. Escluso qualche caso, sono tutti ingiustificati. Inoltre, si sono astenuti, compreso il sindaco Marisi. Una scelta che è uguale al voto contrario».