La piazza di Cupello si è trasformata in un punto di incontro tra generosità e impegno civile. Il banchetto della Fondazione AIRC ha attirato adulti, ragazzi e famiglie, tutti uniti da un obiettivo chiaro: sostenere la ricerca oncologica. Con una donazione minima di 15 euro, è stato possibile ricevere una confezione di cioccolatini e contribuire a finanziare studi scientifici che puntano a rendere il cancro sempre più curabile.
AIRC, attiva dal 1965, è il principale ente italiano che investe in progetti di ricerca sul cancro. Ogni anno sostiene migliaia di ricercatori impegnati su fronti cruciali: prevenzione, diagnosi precoce, terapie innovative e formazione scientifica. I suoi programmi hanno contribuito a migliorare la qualità delle cure e ad aumentare le possibilità di guarigione.
Il banchetto di Cupello rientra nei “Giorni della Ricerca”, una campagna nazionale che porta AIRC nelle piazze, nelle scuole e nei media. I volontari presenti hanno raccontato il valore dell’iniziativa, spiegando come ogni donazione possa tradursi in nuove opportunità di cura e in strumenti più efficaci per affrontare la malattia.
“Ogni cioccolatino è un segno di fiducia nella ricerca”, hanno detto i volontari. “È un modo per sostenere chi lavora ogni giorno per dare speranza a migliaia di persone”.
Cupello ha risposto con partecipazione e calore. E quando la comunità si mobilita per la ricerca, anche un piccolo gesto può fare una grande differenza.
Servizio di Ercole d'Ercole
