Sul “Parco eolico Abruzzo” (il cui progetto prevede l’impianto di notevole impatto ambientale di svariati pali eolici), i sindaci dei Comuni interessati (Fresa, Cupello, Palmoli, Tufillo e Furci) si sono già detti contrari, annunciando iniziative contro la realizzazione.
Oltre all’iniziativa dei sindaci in una conferenza stampa, tenutasi qualche giorno fa a Vasto, sulla questione è intervenuto anche Antonio Ottaviano, a lungo capo dell’Opposizione a Fresa e tecnico molto conosciuto in zona. Il quale ha formalmente richiesto con Pec al sindaco del suo Comune, Lino Giangiacomo, “di portare il progetto a conoscenza della cittadinanza, al fine di recepire osservazioni e/o utili indicazioni della stessa, per valutare, anche avvalendosi della collaborazione di soggetti e/o tecnici specializzati nel settore, le eventuali azioni da porre in essere e/o le osservazioni da presentare nei termini previsti”. Praticamente entro il 16 febbraio, visto che, come rileva nella Pec lo stesso Ottaviano, i tempi di decorrenza per le osservazioni decorrono dal mese precedente.
Inutile dire che Ottaviano ha ragione: battaglie di questo tipo si vincono a combatterle si è in tanti. Anzi più si è e meglio è !!!