GISSI - È stata depositata il 3 ottobre dal Tar di Pescara l'ordinanza sul ricorso presentato dalla lista Cambiamo Gissi sull'esito delle ultime amministrative. L'attuale sindaco Agostino Chieffo vinse con un solo voto di scarto e la lista avversa, guidata da Remo Di Martino, presentò il ricorso chiedendo l'annullamento della proclamazione.
Il Tar ha così disposto il ricontrollo delle schede contestate da parte di un commissario che sarà nominato dal Prefetto di Chieti.
Sono tre le schede contestate dalla lista Cambiamo Gissi: una contenente un segno di riconoscimento (la scritta 'sì') con voto attribuito alla lista n, 2, una annullata contenente l'espressione di voto per due liste e una preferenza e un'altra annullata contentente espressione di voto alla lista n.3 e una preferenza.
Patto per Gissi, lista con a capo Chieffo, contesta una scheda con la scritta 'Dintello', due con il voto di preferenza 'Basilico, una recante la scritta 'De Cilis' e una senza crocesegno, ma con la scritta 'M'.
Il prefetto, inoltre, acquisirà le relazioni dei presidente delle tre sezioni elettorali. Anche in questo caso ci sono diverse segnalazioni a riguardo: nella prima sezione, la mancata verbalizzazione delle irregolarità denunciate (primo motivo) e i due episodi in cui sono state fotografate le schede votate (secondo motivo); nella seconda sezione, l’abbandono da parte del Presidente dell’aula durante le operazioni di scrutinio e l’aver consentito ad un candidato sindaco di esercitare la funzione di rappresentante di lista (terzo motivo) e nella terza sezione, la riproduzione da parte del Presidente di una scheda elettorale (punto 2.2. del secondo motivo).
Il verbale di verifica dovrà essere depositato entro l'11 novembre. In base a quanto evidenziato dal commissario, i giudici decideranno se accogliere o meno la richiesta di annullamento dell’atto di proclamazione degli eletti alla carica di Sindaco e di consiglieri comunali e correzione del risultato delle elezioni.